sicurezza

Dal 2012 ABS di serie su tutte le BMW

- La Casa bavarese ha annunciato che dal 2012 tutti i modelli monteranno l'ABS di serie. Il dispositivo antibloccaggio era già disponibile su tutta la gamma
Dal 2012 ABS di serie su tutte le BMW

La fonte della notizia è BMW Usa, che annuncia l'adozione dell'ABS su tutte le moto della Casa bavarese vendute sul suolo americano a partire dal 2012. Ci sono però buone probabilità che tale strada - che Moto.it auspica sia percorsa da tutte le aziende, oltre che incentivata dal legislatore - sia seguita anche da BMW in Italia. Nel nostro Paese oltre il 70% delle BMW vendute monta già oggi l'ABS. 

BMW USA ha annunciato che dal prossimo anno monterà su tutti i modelli in vendita l'ABS di serie. La Casa tedesca è da sempre molto attenta alla sicurezza e con questa scelta dimostra quanto ritengano ormai indispensabile il dispositivo antibloccaggio.
Sono passati 23 anni da quando proprio la Casa dell'elica per la prima volta montò un ABS su una moto. BMW è stata la prima moto ad introdurre l'ABS nel 1988 e ora è arrivata alla sesta generazione.

"Frenare più rapidamente e in maniera più prevedibile evita che un motociclista diventi una statistica" tagliano corto in BMW. "E' tempo per tutti noi motociclisti di sfruttare i vantaggi di ABS. I test eseguiti dagli esperti di sicurezza - continua Pieter de Waal, Vice Presidente di BMW Motorrad USA- dimostrano costantemente che l'ABS riduce gli incidenti e salva la vita".

Un recente studio riportato dalla BMW ha stabilito che i motociclisti dotati di ABS hanno il 37% in meno di possibilità di rimanere coinvolti in un incidente mortale rispetto a quelli che ne sono sprovvisti.

  • diego.pagia
    diego.pagia, Concorezzo (MB)

    ma certamente tizio

    se un dispositivo salvasse anche solo una vita ne varrebbe la pena. ma qui stiamo parlando in termini più ampi e la considerazione che mi sento di fare sulla base di tuoi dati è che in primis occorre tenere conto del fatto che la velocità eccessiva spesso è da riferirsi alle situazioni contingenti. se giriamo per la città vedremo che spesso i motorini e le moto non vanno forte in senso assoluto, ma vanno troppo forte per le condizioni in cui circolano e qui dovrebbe subentrare la sorveglianza della polizia e dei vigili.
    ma la riflessione è: se l'abs è così fondamentale, come mai non subentra la legge ad imporlo? anche ammettendo un errore del legislatore, considero che alle velocità a cui pare succedano gli incidenti (visti i dati che riporti e che non metto in discussione) ci si può andare con qualunque mezzo a due ruote (ciclisti sportivi compresi) e come mai allora non si propone l'abs sugli scooter?
    il fatto è che ci sono delle contradizioni di fondo sesondo me, non nego che sia un dispositivo importante, ma non fondamentale, da un po' di tempo a questa c'è un ipocrisia latente che fa paura e auspicherei una maggiore presa di coscienza da parte di tutti gli utenti della strada.
    riguardo al fatto che la velocità non faccia vittime francamente dissento assolutamente, se la velocità non fosse IL problema staremmo parlando del nulla, invece la realtà è differente secondo me: gli incidenti ci sono eccome, basta vedere le condizioni dei veicoli coinvolti per capirlo e molto spesso (troppo spesso) gli incidenti sono evitati dagli altri utenti della strada (quelli corretti), che viaggiando a velocità molto più contenute possono porre rimedio anche alle cavolate altrui, se fosse per i disgraziati che prendono la strada per un circuito, staremmo freschi.
    ciao a tutti
  • tiziocaio
    tiziocaio, milazzo (ME)

    Caro Diego,

    permettimi di opporre alle tue sensazioni i miei numeri. Sarà deformazione professionale ma per spiegarmi ho sempre la necessità di qualche dato. In particolare quelli che riporto sono i risultati di uno studio universitario americano sull'incidentalità in moto. Ne riporto solo i passaggi più significativi.
    "1. Circa tre quarti degli incidenti motociclistici riguardano la collisione con altro veicolo che nella maggioranza dei casi è un’autovettura.
    2. Il restante quarto degli incidenti hanno visto coinvolto il solo motociclo che collideva con la stessa strada o con oggetti fissi dell’ambiente." ..... "4. Negli incidenti in cui è coinvolto un solo motoveicolo, nei 2/3 dei casi, il fattore scatenante è stata la perdita di controllo e la successiva caduta a causa o di over braking (eccesso di uso dei freni con conseguente bloccaggio delle ruote) o dell’allargamento della traiettoria in curva causato da eccessiva velocità o sotto sterzo." .... "11. La maggior parte degli incidenti avvengono durante brevi tragitti in moto associati con lo shopping, commissioni, di intrattenimento o svago e l'incidente è probabile che accada proprio nella prima fase di queste uscite." ...... "La velocità media pre incidente è stata del 50 km/h e la velocità di caduta media è stata di 35 km/h, mentre nell'uno per mille dei casi la velocità di impatto è stata di 145 km/h." ...... "I motociclisti coinvolti in incidenti mostrano notevoli deficienze nelle tecniche di guide per evitare le collisioni. La maggior parte dei motociclisti avrebbero bloccato la ruota posteriore e non frenato a sufficienza con la ruota anteriore così rendendo impossibile la riduzione della velocità al fine di evitare la collisione. La capacità di sterzare e contro sterzare era sostanzialmente assente.". Riassumendo, la maggior parte degli incidenti avviene a velocità relativamente modeste quindi all'interno dei limiti di velocità (quella degli incidenti che coinvolgono solo i "piloti della domenica" è, statisticamente parlando, una favola smentita da tutte le ricerche esistenti), in ambito prevalentemente urbano, in un terzo degli incidenti il motociclista cade "da solo" e tipicamente perché ha sbagliato la frenata. Con tutta la buona volontà non si può, nella pratica, impedire alle persone di andare in moto anche se non ne hanno i numeri senza contare che tutti siamo stati pivelli all'inizio. Quindi, personalmente, non vedo una sola buona ragione per non introdurre un dispositivo che per molti può fare la differenza tra il rimanere in piedi o sdraiarsi
Inserisci il tuo commento