In questi giorni c'è davvero parecchio movimento dalle parti di Borgo Panigale. Dopo aver visto le foto rubate della nuova hypermotard monocilindrica e aver conseguentemente fatto delle ipotesi sulle caratteristiche del modello, torniamo nel campo dell'ipotetico (ma neanche tanto) con alcuni scatti in mano che circolano sui social. Sono quelli che ritraggono in azione una DesertX cammuffata e con alcuni dettagli diversi rispetto alla moto che conosciamo e che è presente sul mercato. Tanto basta a farci sospettare l'arrivo imminente di un allestimento "rally", ammesso che così venga poi effettivamente chiamato o che questo sia effettivamente quell'allestimento.

Una DesertX Rally ci sarà

A suffragare l'ipotesi sono però dei documenti di registrazione perché la DesertX Rally figura sotto la stessa certificazione che comprende già la DesertX di serie e la DesertX DP (Ducati Performance). Come ci segnalano i colleghi di Cycle World, il nome compare nei documenti del California Air Resources Board (CARB) per i modelli che superano le più severe norme sulle emissioni della California. Dai documenti, tra l'altro, si evince che il motore non cambia ed è sempre il Testastretta 11° da 937 cc già comune a Hypermotard 950, Monster e Supersport 950 oltre che ovviamente sulla DesertX.

La DesertX da rally utilizzata da Méo

Quali sono le differenze?

Altra informazione che possiamo ricavare dagli stessi documenti è che non cambierebbe neppure il peso. Cosa la differenzia dunque dalla versione standard? Fino all'apparizione di queste foto sui social non avremmo saputo rispondere, ma ora qualcosa possiamo intuire. Spiccano innanzitutto due elementi: un parafango alto da enduro, tanto da apparire più un after-market che qualcosa di nuovo e definitivo, e i rack porta valigie laterali con una paratia per lo scarico. Ad uno sguardo più attento si nota però che anche le forme del serbatoio sono leggermente diverse e fanno pensare ad una capacità maggiore; o forse, è solo uno scherzo della plastica nera? Il telaietto posteriore, imbullonato come si confà sulle moto dedicate appunto ai rally e già così sulla versione standard, è di colore rosso mentre la forcella ha i foderi di color bronzo anziché neri. Ci ricorda subito quello della moto che Antoine Méo ha portato alla vittoria all'Erzberg Rodeo. Le modifiche sulla sua moto includevano una forcella Kayaba da 48 mm di diametro maggiore, rispetto ai 46 mm standard, e un nuovo ammortizzatore, con escursioni maggiori. C'erano poi ruote più strette - 21 pollici all'anteriore, 18 pollici al posteriore con pneumatici Metzeler Six Days Extreme - e una piastra di protezione motore più robusta oltre che uno scarico Termignoni. A colpire era anche la speciale colorazione della moto di Méo realizzata direttamente dal Centro Stile Ducati... chissà che la Rally non sia proprio così.

E sarà proprio la DesertX Rally la prima novità svelata da Ducati durante i prossimi video di lancio? Il prossimo è previsto per il 19 settembre e quindi non ci sarà molto da aspettare. I successivi saranno il 3 e il 19 ottobre, il 2 e il 7 novembre.