Ducati Monster 1200S "The Indigo Flyer" da Rough Crafts
Ducati è stata fra le prime a scoprire le modern classic, nei primi anni Duemila, con la sua serie Sport Classic uscita di produzione da tempo.
Recentemente è stata rimpiazzata in maniera più articolata e ponderata dalla famiglia Scrambler che prosegue nel suo ampliamento di gamma.
Winston Yeh è l’anima creativa di Rough Crafts, la firma taiwanese diventata celebre per le sue customizzazioni anche in Italia grazie alla sua partecipazione a eventi espositivi quali Eicma, Bike Expo e Moto Days. Su Moto.it vi abbiamo mostrato alcune delle sue realizzazioni come Yamaha XJR 1300 “Guerilla Four”, MV Brutale 800 RR Ballistic Trident e Yamaha XSR 700 Convertibile.
La sua ultima "The Indigo Flyer" è stata commissionata da un cliente che voleva una special su base Ducati, moderna ma con dei richiami al passato. La scelta è caduta su una Monster 1200S del 2016, modo adattissima alla customizzazione grazie al suo telaio poco invasivo, e il risultato finale lo potete vedere nel video qui sotto. Winston Yeh ha certamente guardata alla Paul Smart di Terblanche ma poi ha fatto di testa sua.
La carrozzeria, con il cupolino solidale al serbatoio, è stata realizzata in lamiera di alluminio battuta a mano, il plexi del cupolino viene da una BMW R nineT Racer e il faro è formato da una sottile striscia di quattro luci led. Le sospensioni Ohlins sono state brunite per perdere il loto classico color oro, la piastra superiore della forcella da 48 è della tedesca Performance Parts.
Le ruote a razze sottili sono delle Wukawa costruite su disegno originale e lo stesso vale per l’impianto di scarico inox firmato Banei Racing. Le pinze freno sono della Beringer, mentre comandi a pedale e al manubrio, manubrio e strumentazione sono di note marche quali Motogadget, Performances Parts, Carbon World, AEM Factory e Sprint Filter.
Le Rough Crafts sono prive di cromature e generalmente nere, ma stavolta Winston ha scelto un particolare tinta blu-grigio opaco che fa il paio con la sella in cuoio naturale.
m.g.
Foto Rough Craft e JL Photography
Praticamente abbiamo 150 Kg sul davanti e 45 Kg dietro, tutti i particolari montati provengono da fornitori specializzati, quindi acquistabili da chiunque. Escludiamo il serbatoio molto particolare e ricopiato, il supporto della sella mi sembra tanto il ponte Morandi di Genova. Infine, il portatarga inserito in quella maniera, ha la funzione di aspirapolvere!.
Chiara dimostrazione che le vere special nascono e si costruiscono solo in Europa.