stop agli scioperi

Ducati: stop allo sciopero della saponetta

- Dopo le proteste dei dipendenti per la soppressione dei dieci minuti dedicati alla pulizia personale, Del Torchio si dice pronto a cercare altre soluzioni per aumentare la produttività


La Ducati è disponibile a ridiscutere il taglio della "pausa saponetta", e gli scioperi si fermano.
«La nostra era solo un'ipotesi, quella che consideravamo più semplice  -  dice l'Ad Gabriele Del Torchio -  ci saremmo aspettati che i sindacati avviassero un confronto, non che partissero con le proteste. Comunque sono fiducioso che il problema sarà risolto».

Dopo i giorni di mini-sciopero da un quarto d'ora e dopo le proteste della Fiom che ha chiamato in causa perfino il nuovo pilota delle Rosse ("Lo vogliono far pagare a noi", dicevano le tute blu) il taglio dei cinque minuti concessi dalla Ducati si ferma.
Al rientro dalla cassa integrazione che per un mese fermerà la Ducati, sindacati e azienda si incontreranno di nuovo per trovare una mediazione.
«Non è una retromarcia», spiega Del Torchio, «perché anche i sindacati hanno convenuto con noi sulla necessità di recuperare produttività. Con tutte le aziende che licenziano noi chiediamo solo dieci minuti al giorno. Comunque quello che conta è recuperare il 2% di produzione il prima possibile, che i dieci minuti siano all'inizio o alla fine è la stessa cosa. Peraltro questo è solo un primo passaggio ma ci sarà bisogno di altro».
Soddisfatti ma cauti i sindacati, che sotterrano per ora l'ascia di guerra. «Siamo disponibili a discutere a bocce ferme, cioè senza quel taglio», spiega il delegato Fiom Salvatore Carotenuto, che non esclude nuove proteste.

La Ducati conferma la volontà di aprire uno stabilimento in Thailandia per aggirare i dazi e ripete che investirà nella nuova sede a Borgo Panigale.

Fonte: La Repubblica

  • folly
    folly, lomazzo (CO)

    thailandia

    se costruiscono le moto in thailandia per aggirare i dazi significa ovviamente che quelle moto le venderanno in asia e non in italia, altrimenti dovrebbero pagare i dazi di importazione dall'italia alla thailandia-cina ecc ecc..
    prima di parlare informatevi o quantomeno cercate di capire cosa vuol dire un articolo
    Io non sono ducatista ma cerco comunque di essere obbiettivo..
    Sui problemi in fabbrica non mi esprimo, non conosco la situazione quindi preferisco non dire belinate...
    lamps
  • gabri83
    gabri83, Ghemme (NO)

    MA PER PIACERE!!!!!!

    invece di rompere le scatole ai dipendenti iniziate a fare delle moto
    piu simili a moto invece che costruire cristalli col motore, e iniziate a migliorare il vostro servizio, XKè è INAMMISSIBILE CHE UN CLIENTE POSSA ARRIVA AD ASPETTARE UN ACCESSORIO O UN RICAMBIO
    DA MINIMO 15 AD ARRIVARE A MESI DI ATTESA!!!!!!!!
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