Ecobonus 2023. Qui è dove trovate qualche esempio di quanto si risparmia
Fra pochi giorni, più esattamente dalle ore 10.00 del 10 gennaio, sarà riattivato l’Ecobonus e, come vi abbiamo spiegato in questo articolo, riguarderà sia chi desidera acquistare una moto o uno scooter elettrici sia una moto o uno scooter endotermici Euro 5. Il requisito fondamentale è che si tratti di una nuova immatricolazione e che chi acquista ne rimanga proprietario per almeno un anno. Per le prime si può accedere allo sconto sia con sia senza rottamazione, mentre per le seconde è necessario rottamare. I parametri di questi sconti sono gli stessi della precedente tornata e in redazione, calcolatrice alla mano, ci siamo divertiti a fare qualche conto rapido per capire quanto effettivamente si possa risparmiare grazie a questo incentivo che, lo ricordiamo, non riguarda le e-bike.
Abbiamo preso a semplice titolo di esempio alcuni modelli a rappresentare le diverse categorie e fasce di prezzo, giusto per darci un’idea più concreta di quanto si andrà effettivamente a spendere. Se non lo avete già fatto vi invitiamo, naturalmente, a cercare nei nostri listini il modello che più vi piace e provare a fare il conto. I prezzi e i calcoli che riportiamo sono puramente indicativi e vi invitiamo a contattare il vostro dealer di zona per avere la proposta corretta in base ad allestimento, accessori e quant’altro.
Partiamo dai cinquantini per la città. A rappresentanza degli elettrici prendiamo l’Askoll NGS2 con batteria da 1,4 kWh, un modello molto pratico e abbastanza economico. Di listino costa 3.590 euro ma in caso di rottamazione di un veicolo Euro 0, 1, 2 o 3 si può scendere del 40% e quindi andremo a sottrarre ben 1.436 euro trovandoci a pagare 2.154 euro. Nel caso invece non avessimo nulla da rottamare potremmo comunque accedere allo sconto del 30% pari a 1.077 euro e quindi pagare infine 2.513 euro. Non male! Ma se invece volessimo puntare ad un cinquantino endotermico? Prendiamo ad esempio un Kymco Like 50 che già di per sé ha un listino economico da 2.390 euro. In questo caso, previa la rottamazione, avremmo diritto ad uno sconto del 30% ovvero 717 euro, ma ci sarebbe da considerare anche lo sconto del 5% applicato obbligatoriamente dal venditore. Ci troveremo a pagare dunque 1.553 euro.
Saliamo di cilindrata ma rimaniamo in ambito scooter. Cosa succederebbe con un 125 equivalente? Stavolta ne prendiamo uno dei più sofisticati e costosi, il Seat Mò 125 che viene proposto a 6.750 euro. Sempre in caso di rottamazione otterremmo uno sconto di ben 2.700 euro mentre sarebbero di 2.025 senza la rottamazione. I prezzi finali sarebbero rispettivamente 4.050 e 4.725 euro e ci sembra un altro buon affare. Facendo un parallelo con un 125 endotermico consideriamo ad esempio l’Aprilia SR GT il cui prezzo è di 3.990 euro. Anche qui lo sconto sarebbe del 30% più il 5% del concessionario e il prezzo finale arriverebbe a 2.594 euro.
Continuiamo con il nostro gioco ma stavolta puntiamo alle alte prestazioni. Lo scooter BMW CE 04 viene proposto a 12.550 euro. In questo caso, sempre con rottamazione, si applica lo sconto massimo possibile che è di 4.000 euro. Il conto viene allora facile ed è di 8.550 euro. Senza un veicolo da rottamare ci troveremmo invece lo sconto massimo di 3.000 euro arrivando perciò a 9.550 euro. Facile!
E se invece volessimo portarci a casa la moto più venduta degli ultimi tempi, la Benelli TRK 502? A patto di cambiare la nostra “vecchia carretta” il prezzo passerebbe da 5.990 euro a… 3.893,5 euro! Ma prendiamo un’altra moto molto apprezzata come la Tracer 9 di Yamaha il cui listino parte da 11.799 euro. In questo caso vedremmo applicato lo sconto massimo di 2.500 euro per un prezzo finale di 9.299 euro. Se la nostra vecchia moto vale comunque meno di 2.500 euro è il caso di pensarci eccome.
Per concludere pensiamo invece a chi la moto la usa soprattutto in mezzo alla natura e che di certo può apprezzare una proposta elettrica come la Zero Motorcycles FX che costa normalmente 13.480 euro ma che in caso di rottamazione ottiene 4.000 euro di sconto scendendo a 9.480 euro. Se invece puntassimo ad una mini enduro per i boschi dietro casa potremmo pensare ad una Talaria Sting che nella versione street legal costa 5.290 euro ma che in caso di rottamazione porteremmo a casa a 3.174 euro oppure 3.703 euro senza rottamazione.
Nel caso dell’enduro a benzina tiriamo in ballo un modello più specialistico come la Beta RR 350 che costa 9.990 euro. In questo caso lo sconto massimo applicabile non sarebbe del 30% + 5% ma di 2.500 euro e quindi si scende a 7.490 euro.
Non c’è dubbio dunque che questi incentivi possano dare una mano non solo alla diffusione delle due ruote elettriche ma anche a chi è in procinto di cambiare una vecchia moto o uno scooter vetusto con una proposta nuova e meno inquinante. Rimane però l’incognita del “click day” che di certo non renderà le cose facili a chi vuole accedere al tesoretto di 630 milioni messi a disposizione. In quanto tempo finiranno?
Fateci sapere nei commenti se avete già fatto i vostri conti e qual è la proposta che trovate più conveniente.
Benelli come l'anno scorso non aderirà agli incentivi e le altre case ( honda, yamaha...) dicono che moto nuove non arriveranno entro i 6 mesi citati.
Quindi....è un pasticcio per le euro5