Il Pierer Mobility Group (dal 16 ottobre la nuova denominazione di KTM Industries AG) nella relazione agli investistori di cui abbiamo già parlato qui, ha mostrato la futura evoluzione della gamma dei brand all'interno del gruppo.

Per quanto riguarda Gas Gas, il produttore spagnolo entrato nell'orbita del Gruppo ha nel carniere tre interessanti novità che appaiono nelle slide della presentazione come sagome in bianco e nero nelle categorie naked/adventure.

Si tratta di due naked 250 e 800, apparentemente lo stesso modello declinato in due cilindrate, che possiamo immaginare spinte dagli stessi motori KTM della Duke 250 e delle Husqvarna Vitpilen e Svartpilen 250 in arrivo nel 2020 nel mercato indiano, e dallo splendido bicilindrico 790 della Duke 790. La terza novità invece sembra essere una crossover/adventure direttamente derivata dalla naked 800.

La cooperazione industriale di Pierer Mobility AG con Gas Gas (posseduta per il 60% da KTM a propria volta di proprietà al 51,7% di Pierer Mobility AG) è una delle strategie del Gruppo per il 2020, e comunque non prevede di spostare la produzione dalla Spagna, o di abbandonare i segmenti Trial ed Enduro, ma di arricchire verso l'alto e in altri segmenti la gamma della Casa iberica.

A voler fare supposizioni, non si può fare a meno di notare che il layout suggerito dalle immagini contenute nella slide della relazione agli investitori sia, perlomeno per la crossover 800, quello di una CFMoto MT 650, marchio con il quale Pierer Mobility AG ha già una partnership (assemblaggio, distribuzione e dal 2020 produzione) che prevede l'introduzione per il 2020 di una CFMoto MT 800.
A questo punto potrebbe essere lecito pensare che l'ipotetica crossover Gas Gas 800 potrebbe avere molto in comune con la futura MT 800. Se poi aggiungiamo che l'attuale CFMoto 400 NK sembrerebbe aderire quasi perfettamente alla sagoma delle Gas Gas naked 250/800, potremmo chiudere il cerchio e ipotizzare per il 2020 un rapporto molto stretto tra il marchio spagnolo e quello cinese.

Nessuna data o altra informazione, ad oggi, è stata comunicata: non ci resta che attendere per capire concretamente come uno dei gruppi motociclistici più grandi d'Europa svilupperà le proprie strategie globali.

Fonte: www.pierermobility.com