Giancarlo Nichetti muore a 42 anni dopo una frattura al polso in moto. Tragedia assurda a Crema
La comunità di Chieve, piccolo paese a pochi chilometri da Crema, è in lutto per una tragedia improvvisa che ha colpito la famiglia Nichetti. Giancarlo Nichetti, idraulico di 42 anni, è mancato all'affetto dei suoi cari il 20 febbraio in modo improvviso e al momento ancora inspiegabile.
Gianky - com'era conosciuto da tutti - il 16 febbraio era uscito per un tranquillo giro in moto tra i paesi della bassa. Nel comune di Bagnolo veniva però urtato da un'auto, che lo tamponava a bassa velocità. Giancarlo cadeva a terra, ma era cosa di poco conto, tanto che non chiamava nemmeno il 118.
Si sa però che le botte si fanno sentire a freddo e, giunto a casa, il dolore al polso lo spingeva a recarsi al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Crema. Le lastre evidenziavano una frattura, da ricomporre chirurgicamente. Giancarlo veniva quindi operato al polso. Dimissioni previste il 20 febbraio. E qui arriva il dramma. Il 20 la situazione precipita e Giancarlo muore in ospedale. Ora la salma si trova presso l'ospedale di Bergamo per l'autopsia, per fare luce su una tragedia che lascia sgomenti familiari e amici.
Conoscevo personalmente Giancarlo, era una presenza fissa presso la pista di motocross di Chieve. Un ragazzo gentile e disponibile, con una grande passione per le moto, condivisa con l'amico Luca Uccheddu di Moltocycle. Amava le Ducati e si faceva ben volere da tutti grazie al suo viso sempre sorridente. Giancarlo aveva perso la mamma prima di Natale.
A suo papà, a sua sorella, a tutti i suoi familiari e amici vanno le condoglianze della nostra redazione.
Ho chiesto alla redazione di correggere l’articolo ma è rimasto uguale.
Se dovesse rimanere, appena avrò l’informazione esatta, vi comunicherò l’esito dell’autopsia