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Giappone: la giovane influencer motociclista è in realtà un cinquantenne mago di Faceapp. Smascherato

- Strana scoperta in Giappone dopo che a causa di alcuni sospetti dei suoi follower quella che sembrava essere una giovane motociclista-influencer si è rivelato essere un uomo sulla cinquantina
Giappone: la giovane influencer motociclista è in realtà un cinquantenne mago di Faceapp. Smascherato

Bella, giovane, motociclista. Tre caratteristiche che l'avevano portata ad avere un gran numero di follower sui social. Ma la realtà s'è rivelata differente. La donna, o meglio, l’uomo, aveva raggiunto numeri da capogiro sui suoi profili social, ma sono stati proprio alcuni dei suoi fan a porre dei dubbi sulla vera identità dietro al profilo online.

Tanti indizi che hanno portato poi una emittente televisiva giapponese a svelare che in realtà quella ragazza sempre ritratta in sella ad una moto era, in realtà, un uomo pure un po' avanti con gli anni. A smascherare definitivamente l'inganno è stato il fatto che quasi sempre, riflesso sugli specchietti delle delle moto usate per gli shooting fotografici, appariva il volto di un cinquantenne. Fare uno più uno, a quel punto, è stato facile. 
Dietro quella splendida ragazza che amava ritrarsi in sella alla sua Yamaha TZR-250R, oppure mentre apportava alla stessa delle modifiche nel suo garage, c’era Zonggu, un uomo di 50 anni che, quando intervistato dall’emittente nipponica sul perché avesse alterato la sua identità ha risposto: “Nessuno sarebbe stato interessato alla vita di un vecchio zio motociclista”.
Curioso che, anche dopo essere stato scoperto, l’uomo abbia continuato a modificare il proprio volto per apparire come una bella e giovane ragazza.

  • k-dream
    k-dream, Lastra a Signa (FI)

    Lascia fare che la donna con sorpresa se la sono ritrovata sui social, conosco qualcuno che se lè ritrovata in macchina dopo averla conquistata in un locale😂🖖🏻
  • lucamax62
    lucamax62, Milano (MI)

    Una volta su questo sito si parlava di moto, adesso sempre più spesso si parla del nulla assoluto.

    Complimenti a chi ha impresso questa "svolta" editoriale di correre dietro ai "social", è sicuramente il futuro...
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