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Gran Bretagna: il segnale stradale che previene gli incidenti

- In via di sperimentazione l'inedito sistema di allerta per motociclisti e ciclisti: obiettivo, ridurre gli incidenti mortali
Gran Bretagna: il segnale stradale che previene gli incidenti

Non c’è solo l’Italia nell’elenco delle nazioni in cui gli incidenti a carico dei motociclisti (e dei ciclisti, oltre che dell’intera categoria degli utenti vulnerabili) sono in preoccupante aumento.

Anche nel Regno Unito le statistiche diffuse dal Dipartimento dei Trasporti (DfT), la struttura governativa responsabile del comparto, segnalano che gli incidenti stradali in moto sono in costante aumento negli ultimi anni.

Un fenomeno dagli enormi costi umani e sociali, per contrastare il quale è stato realizzato un nuovo segnale che avvisa i motociclisti di un pericolo in vista.

Con 354 vittime in moto e più di 16.000 incidenti gravi o lievi registrati in Gran Bretagna nel 2018, la TWM Traffic Control Systems ha ideato un segnale di pericolo destinato ad essere installato nei luoghi dove si sono verificati eventi mortali o gravi.

Il segnale, attivato da un radar, avvisa i motociclisti di un potenziale pericolo sulla strada che stanno percorrendo: quando si avvicinano al luogo pericoloso a una velocità superiore alla soglia prestabilita, inizia a lampeggiare la scritta vicino al disegno di una moto, "THINK", oltre al più eloquente messaggio "BACK OFF".

"Le nuove statistiche del Dipartimento dei Trasporti - ha detto Kevin Marshall, direttore di TWM - rivelano il particolare inquietante che ben 228 incidenti avrebbero potuto essere evitati con segnaletica più chiara ad avvisare i motociclisti del potenziale pericolo. Vogliamo sviluppare sistemi che aumentino la sicurezza stradale, sia per i conducenti che per i pedoni: il nostro nuovo segnale di avvertimento di pericolo è stato progettato pensando alla sicurezza dei motociclisti, e speriamo che le autorità locali di tutto il Regno Unito rivedano la segnaletica nei loro noti punti critici per gli incidenti, soprattutto ora che arrivano i mesi invernali, più bui e umidi, con le strade quindi ancora più pericolose".

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