Una moto che sfonda il parabrezza di un'auto. Una macabra scultura per richiamare l'attenzione sulle troppe morti in moto. E' la campagna di sensibilizzazione della Guadalupa. Lo scorso anno nell'arcipelago un morto sulla strada su tre era un motociclista (20 dei 65). In otto casi il pilota non indossava nemmeno il casco. 

Numeri molto preoccupanti che hanno spinto l'amministrazione a fare appello alla prudenza. Come spesso accade la prima linea d'attacco è quella delle campagne di comunicazione e come spesso accade (bis) si sceglie una forma shoccante per veicolare un contenuto altrementi di scarso interesse.

E stata scelta l'immagine forte di un'automobile con incastrata nel parabrezza una moto sportiva. L'impatto, da quel che si può immaginare, non lascia scampo né al pilota né all'automobilista. Si può essere favorevoli o contrari a questo genere di comunicazione ma resta il fatto che veicola perfettamente il leitmotiv della campagna 2022: "condividere la strada".