Guidare la moto: il marchio di qualità che manca in Italia
Con l'inizio della stagione motociclistica, il commissario europeo per i trasporti Violeta Bulc ha inviato ai motociclisti il video messaggio che trovate qui sotto, incoraggiandoli ad adottare un approccio alla guida responsabile e a frequentare un corso di guida sicura.
L'Europa - ha ricordato la signora Bulc - offre alcuni programmi di formazione specifici, e il marchio di qualità europeo per la formazione dei motociclisti li aiuterà a trovare i migliori corsi di guida sicura disponibili.
«Siamo lieti che il marchio di qualità europeo per la formazione dei motociclisti abbia il sostegno del commissario europeo per i trasporti. Una formazione di qualità post-patente aiuta i motociclisti a migliorare le proprie capacità, rendendo la loro esperienza più piacevole, ma anche più sicura.
Il marchio di qualità europeo per la formazione dei motociclisti - se ne parla nel video in alto - è una certificazione aperta a molte organizzazioni europee che offrono formazione avanzata in materia di sicurezza. È stato lanciato nel 2015 dalla ACEM (Associazione Europea dei Costruttori di settore) e DVR (il consiglio tedesco per la sicurezza stradale) con lo scopo di aiutare i motociclisti a identificare i programmi di formazione post-patente. Successivamente la Federazione Motociclistica Internazionale ha aderito al partenariato, e il Consiglio europeo per la sicurezza dei trasporti (ETSC) ha dato il proprio sostegno.
Ad oggi in Svezia, Francia, Spagna, Paesi Bassi, Austria e Germania sono stati certificati 28 programmi di formazione, e ulteriori domande sono in corso di valutazione.
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DettoFatto, Lodi (LO)In Italia abbiamo gli ottimi corsi GSSS sotto l'egida della FMI.