Honda Goldwing? No! Elettrica e made in Cina
Sembra una Goldwing, ma non è una Honda. E' uguale... ma non lo è. A chi ci legge da sotto l'ombrellone con la settimana enigmistica nell'altra mano potremmo dire: "Se aguzzate la vista potrete trovare 20 piccole differenze". Infatti i colleghi di Visordown hanno scovato questi progetti in bassa risoluzione nell'ufficio brevetti cinese (e non in Giappone!), dove la Jiangsu Xinri ha depositato i progetti per una "nuova" moto elettrica.
Quindi ricapitoliamo: sembra una Goldwing ma non lo è, va da sé che sia tale e quale a una Honda, ma è una cinesissima Jiangsu Xinri e al posto del sei cilindri boxer c'è una bella carena che nasconde motore elettrico e batterie. Senza porsi domande filosofiche del tipo: "perché...?" ci fermiamo nel caldo d'agosto e ci prendiamo una pausa per immaginare questo mezzo, con le sembianze di un colosso su due ruote, che domina le strade al suono del suo sibilante ronzio.
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anonym_4124176bè sarà un primo passo per dare un calcio sui denti ai petrolieri? Ne dovranno venire ancora molti altri...
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Herz Holter, Albisola Superiore (SV)Pazzesco cosa non copiano in Cina. Comunque se anziché il solito enorme pacco di batterie ricaricabili ci mettono le pile mezza torcia, l'autonomia non è più un problema: ti fai un bel viaggetto, entri in un supermercato, compri duecento pile, le infili nella moto e riparti.