Honda NT1100: svelata la nuova tourer da 102 cavalli con cerchi da 17"
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Molti motociclisti oggi desiderano prestazioni, maneggevolezza, comfort in viaggio e un completo equipaggiamento, ma non sono attratti dalle moderne maxienduro. Primo perché magari non devono andare in fuoristrada. Secondo perché quelle selle altissime sono spesso una bella seccatura. Honda ha pensato a loro quando ha progettato la sua nuova ‘touring crossover’ (così la definisce nel comunicato stampa di presentazione diffuso oggi).
La nuova Honda NT1100 strizza l'occhio agli hondisti di vecchia data, che ancora oggi rimpiangono moto uniche come la Deauville e la Pan European. Ma punta anche a conquistare tutti i motociclisti amanti del mototurismo. Disponibile in tre varianti cromatiche – Matte Iridium Grey Metallic, Pearl Glare White e Graphite Black – mostra una linea elegante, sobria, con tanta cura dedicata alla protezione dall'aria. Il parabrezza è regolabile su 5 posizioni e la presenza di deflettori sul cupolino e sulla carena migliora il riparo.
La praticità è posta al primo posto grazie alle valigie laterali, alle manopole riscaldabili, al cavalletto centrale, al cruise control e alle prese USB e ACC di serie. Le luci sono full-LED e con sistema DRL automatico e gli indicatori di direzione prevedono la disattivazione automatica e la funzione di lampeggio per la segnalazione frenata di emergenza. La sella è posta a 820 mm.
A livello tecnico c'è un forte legame con sua maestà, l'Africa Twin 1100. Il telaio a semi-doppia culla in acciaio, con telaietto reggisella in alluminio, impiega sospensioni a escursione maggiorata rispetto a una stradale pura (150 mm), con forcella Showa SFF-BP e ammortizzatore entrambi regolabili nel precarico molla (idraulico, con pomello, al posteriore).
Potenti i freni, con pinze ad attacco radiale a 4 pistoncini su dischi di 310 mm all’avantreno. Gli pneumatici misurano 120/70-17” e 180/55-17” e sottolineano la vocazione stradale della NT1100.
Il motore, derivato da quello della Honda Africa Twin 1100, sviluppa una potenza massima di 102 CV e una coppia massima di 104 Nm, con una messa a punto specifica di aspirazione e scarico. I consumi dichiarati, pari a 20 km/l nel ciclo medio, danno un’autonomia di 400 km grazie al serbatoio da 20 litri.
Non poteva poi mancare una versione DCT anche per la nuova NT1100, soluzione adatta al tipo di impiegno della nuova tourer giapponese Completo e all’avanguardia il pacchetto elettronico. Il cruscotto prevede un touch screen TFT a colori da 6,5” dotato di connettività Apple CarPlay®, Android Auto® e Bluetooth®.
Il comando del gas è Throttle by Wire e la gestione motore offre 3 Riding Mode preimpostati (TOUR, URBAN, RAIN) e 2 completamente personalizzabili, compresi i livelli del controllo di trazione HSTC e dell’antiwheelie.
Di seguito trovate i capitoli con i dati diffusi oggi nella cartella stampa ufficiale da Honda Italia.
Telaio
La base di partenza della NT1100, cioè il telaio a semi-doppia culla in acciaio e il telaietto in alluminio imbullonato, è la ben collaudata e robusta piattaforma della CRF1100L Africa Twin.
Per adattarsi al carattere versatile della NT1100, le sospensioni a lunga escursione della maxienduro sono state sostituite da un equipaggiamento orientato alla massima efficacia su strada, abbinato a geometrie della ciclistica più agili. La forcella rovesciata Showa SFF-BP a cartuccia da 43 mm garantisce un’escursione di 150 mm ed è regolabile nel precarico molla. Anche l’ammortizzatore posteriore Showa a tubo singolo pressurizzato - con asta del diametro di 14 mm - presenta un’escursione della ruota di 150 mm.
Per adeguare l’assetto in caso di trasporto bagagli o del passeggero, il precarico molla è regolabile con registro idraulico a pomello. Le ruote in alluminio sono ottenute per pressofusione fine con cuore in sabbia, che consente di creare una cavità al centro del mozzo anteriore. Il design a razze incrociate e diagonali offre diversi benefici: attenua le vibrazioni e garantisce una cospicua rigidità in curva.
Gli pneumatici misurano 120/70-17 ant. e 180/55-17 post. L’interasse misura 1.535 mm, l’inclinazione del cannotto di sterzo 26,5° e l’avancorsa 108 mm, con 175 mm di altezza da terra. Il peso con il pieno di benzina (serbatoio 20 litri) della NT1100 con cambio manuale è di 238 kg, 248 kg per la versione DCT. Le pinze radiali a 4 pistoncini mordono i doppi dischi flottanti da 310 mm, mentre il disco posteriore da 256 mm utilizza una pinza a 1 pistoncino. L’impianto frenante è controllato dall’ABS.
Motore
Il motore bicilindrico parallelo SOHC a 8 valvole da 1.084 cc della NT1100 è la performante e affidabilissima unità che equipaggia anche la CRF1100L Africa Twin. La potenza massima è di 102 CV (75 kW) a 7.250 giri/min e la coppia massima è pari a 104 Nm a 6.250 giri/min. Si caratterizza per la fasatura a 270° dell’albero motore e l’accensione a scoppi irregolari. Il comando del gas Throttle By Wire (TBW) consente una efficace gestione del motore in tutte le condizioni di guida.
La messa a punto dell’erogazione differisce da quella dell’Africa Twin a seguito delle differenze nel sistema di aspirazione dell’aria e nelle parti interne dell’impianto di scarico. La conseguenza è una piacevole “pulsazione” a bassi regimi e un’accelerazione fluida e progressiva. Il basamento è diviso verticalmente e la pompa dell’acqua è alloggiata all’interno del carter frizione, con termostato integrato nella testata. Il basamento della versione DCT è pressoché identico a quello della versione con cambio manuale, con solo qualche visibile differenza nell’aspetto esteriore.
Relativamente alle vibrazioni, le forze di inerzia del secondo ordine sono annullate dal movimento reciproco dei pistoni, mentre le forze di inerzia del primo ordine e la coppia di rollio sono annullate da due contralberi di bilanciamento. Le pompe dell’acqua e dell’olio sono azionate dagli alberi di bilanciamento. La presenza di una ruota fonica, con denti distanziati a intervalli di 10°, assicura la rilevazione delle accensioni irregolari, funzione importante per la conformità OBD2/EURO5. Allo stesso scopo, i sensori LAF (Linear Air Fuel) nei collettori consentono di misurare in modo accurato il rapporto miscela aria/carburante.
Il comando del gas TBW gestisce le prestazioni e il carattere del motore, oltre al controllo di trazione HSTC e al controllo antiwheelie dell’impennata. Il pilota può scegliere fra 3 Riding Mode preimpostati che coprono un’ampia varietà di condizioni di guida grazie ai 3 livelli di regolazione per P (Power) ed EB (Engine Brake), con il livello 1 che fornisce il massimo di entrambi i parametri. Il livello 3 di T (controllo di trazione HSTC) e W (antiwheelie) indica il massimo intervento.
Modalità URBAN: adatta all’uso quotidiano, garantisce un’erogazione di potenza sempre facilmente gestibile e freno motore intermedio.
Modalità RAIN: addolcisce l’erogazione di potenza del motore e riduce il freno motore per una maggiore sicurezza su superfici bagnate o scivolose. Modalità TOUR: erogazione di potenza diretta e freno motore intermedio, è pensata per i percorsi extraurbani e autostradali anche a pieno carico con passeggero e bagagli.
Le modalità USER 1 e 2 offrono al guidatore la possibilità impostare liberamente tutti i parametri. Una volta impostata, la modalità USER viene memorizzata, per cui non è necessario reinserire le impostazioni ad ogni avviamento del motore.
DCT
Oltre al cambio manuale a 6 marce, la NT1100 è offerta col sistema DCT, che offre due approcci di guida distinti. Il cambio automatico, con schemi di cambiata programmati che leggono costantemente la velocità del veicolo, la marcia selezionata e il numero di giri del motore per decidere quando cambiare; e il cambio manuale (MT), per inserire manualmente la marcia utilizzando le palette al manubrio del blocchetto sinistro. È possibile scegliere tra due impostazioni del cambio automatico: D (Drive) per una guida rilassata e massima efficienza dei consumi, S (Sport) per una guida più reattiva. La modalità S offre 3 livelli: il primo è il più contenuto, con cambi marcia a regimi medi, mentre il terzo consente uno stile di guida più aggressivo con cambiate a regimi alti. Il livello 2 è l’opzione intermedia. Il sistema salva l’ultima scelta inserita e la imposta alla successiva selezione.
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marcoluga, Torino (TO)Se avesse il cardano (per me) sarebbe perfetta. Col DCT ovviamente.
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dschiavone, San Lazzaro di Savena (BO)È la moto che voglio acquistare e che mi piace. Protettiva, versatile, bicilindrica e soprattutto è una Honda. Android per Google maps, le borse, 100cv... Insomma quello che serve per divertirsi e fare kilometri. Avevo la Deauville NT700, poi ho avuto una VStrom 2018 e oggi un SuperTenerè ZE ultima serie che ho messo in vendita (se a qualcuno piace... trovate l'annuncio). Questa NT è la moto che può sostituire tutte tranne che per la parte "off" della Suzuki e della Yamaha, ma che comunque non ho mai fatto. Bella, bella, bella! Speriamo non costi troppo, ultimamente con i prezzo HONDA pensa di essere BMW...