Husqvarna 701 Enduro
Dopo la Supermotard, ecco anche la Enduro: Husqvarna svela anche la (prevedibile, non ce ne vogliano i ragazzi del marchio austro-svedese) declinazione dual-sport basata sulla piattaforma monocilindica su cui a Mattighofen puntano tanto per completare il rilancio della Casa della “H”.
La 701 Enduro punta ad essere un mezzo potente ma versatile, a suo agio sull’asfalto – fuori e dentro le città – ma anche nel fuoristrada. Il propulsore è l’ormai noto monocilindrico da 690cc da 67 cavalli con doppia accensione, gestione acceleratore Ride-by-wire e tre mappature motore. La potenza non pregiudica l’affidabilità, dal momento che gli intervalli di manutenzione si attestano sui 10.000km.
La ciclistica conta su un telaio a traliccio in acciaio altoresistenziale al Cromo-Molibdeno pensato per l’uso on-off, con sospensioni che consistono in una forcella WP 4CS a cartuccia sviluppata appositamente (con piastre forcella lavorate CNC ed anodizzate) e monoammortizzatore completamente regolabile con forcellone in alluminio pressofuso. L’escursione si attesta a 275mm per entrambe le estremità. I cerchi, da 21” e 18”, calzano pneumatici Continental TKC 80.
Le sovrastrutture sono particolarmente originali: caratterizzate da grafiche stampate direttamente sulle plastiche (termine riduttivo), svolgono anche in qualche caso funzione portante. Stiamo parlando del telaietto posteriore, che oltre ad essere appunto portante integra il serbatoio della benzina da 13 litri.
Il quadro si completa con l’ABS sviluppato specificamente nelle logiche di funzionamento per l’uso in fuoristrada che tiene sotto controllo l’impianto frenante Brembo e la frizione antisaltellamento.
La 701 è anche disponibile in versione per neopatentati grazie ad una speciale mappa motore “A2”, che limita la potenza a 30kW.
sempre di sole moto da strada.
Con le strade attuali, i limiti, il traffico, i velox... forse questa sarà la prossima.
Già mi vedo a girarci l' Europa o meglio, il Marocco.
Evviva, le grosso mono son tornate.