Anticipazioni 2015

Husqvarna: a EICMA tre novità 2015

- Diverse novità in arrivo al Salone di Milano: Husqvarna fa sul serio con un modello stradale in arrivo già a brevissimo
Husqvarna: a EICMA tre novità 2015

Husqvarna, entrata a far parte di Pierer Industries/KTM dopo la discussa cessione da parte di BMW Motorrad due anni fa, agli occhi del pubblico sta ancora cercando una precisa caratterizzazione. Un problema che potrebbe svanire come neve al sole al prossimo EICMA, dove Husky presenterà tre modelli stradali completamente nuovi.

Uno sarà un modello già pronto per la commercializzazione che è difficile non ricollegare al concept 701 presentato lo scorso anno (ve lo ricordiamo nella foto qui sopra): il comunicato ufficiale Husqvarna parla di un monocilindrico di grossa cubatura con componentistica di alto livello e diverse voci parlano una dotazione elettronica allo stato dell’arte che immaginiamo mutuata dalle proposte KTM di fascia alta. Il tutto in un contesto che viene definito fedele al functional design tipico del marchio, ovvero - immaginiamo - con minimalismo tipico delle proposte più racing.

Le altre due novità sono costituite da due concept che vedremo sicuramente più avanti, ma che offriranno la possibilità di lanciare uno sguardo sul futuro del marchio Husqvarna che, come aveva ricordato la Casa stessa ai tempi della Nuda, aveva dopotutto iniziato la propria storia con le competizioni di velocità e con prodotti prettamente stradali.

  • Schongut
    Schongut, Traona (SO)

    che strano

    Nulla di nuovo, avevano dei progetti bellissimi a varese, ma sono stati sperperati o buttati.
    Questa faccenda è una vergogna per l'italia, perdere un eccellenza così e sentir dire che sono tornati cosa vuol dire?
    Per me è comunque un insuccesso, meno moto di quelle che facevano i due marchi insieme.

    NB I miei critici commenti non sono stai pubblicati.
    Che strano.
  • trecilindri8838
    trecilindri8838, Santo Stino di Livenza (VE)

    perchè???

    io ho seguito la vendita di husquarna tramite i giornali e quindi non ne so molto ma vorrei dire una cosa, secondo me la colpa non è e non è stata di chi a comprato, ma di chi ha venduto, secondo me chi vende un'azienda se ne frega altamente degli operai, gli interessa solo vendere e guadagnare il più possibile è normale che se io compro poi faccio quello che voglio e con chi voglio, le aziende Italiane che vendono vogliono solo fare cassa perchè se volessero svilupparsi di modi ce ne sono molti , collaborazioni per la fornitura di pezzi o di motori ecc. ma almeno la ditta rimane Italiana.
    Non sputiamo sempre sugli altri e vediamo di sputare più vicino, nessuno si è chiesto perchè la husquarna è stata venduta? ci sono case Italiane che fanno di tutto per rimanere in piedi e senza svendere all'estero, non credo che un marchio come Husquarna avrebbe trovato difficoltà a trovare partner per fare qualcosa di nuovo.
    questo è il mio modesto parere e potrei sbagliarmi ma penso di no....ciao
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