Organizzata dal 1976 da due indomiti appassionati, Pino Mangano e Bruno Morselli, che hanno avuto l’idea e la bravura nel riuscire a portare nelle varie edizioni della loro manifestazione moltissimi dei bei nomi che hanno fatto la storia del motocross, la Transborgaro fa quest’anno un ulteriore salto di qualità.

Al via della gara, che si corre in un tracciato realizzato per l’occasione alla periferia di Borgaro Torinese, sono infatti attesi nientemeno che i mitici Ron Lechien, il cavallo pazzo della Kawasaki che fece clamore per il suo abbigliamento JT dal disegno dalmata ma soprattutto per la sua incontenibile personalità, Marty Smith, l’elegante fuoriclasse californiano alla guida della rossa Honda Mugen, Danny Laporte e Brad Lackey, questi ultimi due campioni del mondo nel 1982 e battistrada agli outsider d’oltreoceano protagonisti successivamente del Mondiale cross.

Tantissime anche le stelle italiane, suddivise nelle categorie Anni 70, 80 e 90, che a partire dalle 11 disputeranno le due manche e la superfinale a loro riservate, tra i quali Andrea Bartolini, Franco Perfini, Alessandro Gritti, Ciro De Petri, Massimo Contini. Michele Magarotto, Paolo Caramellino, Paolo Gaspardone, Michele Fanton, Franco Rossi, Massimo Bartolini, Maurizio Dolce, Pietro Miccheli.

Novità di questa edizione la Coppa Famiglia, gara a coppie dove i due piloti sono legati da uno stretto vincolo di parentela, come ad esempio l’ex crossista e poi dakariano Aldo Winkler che sfiderà gli avversari con a fianco il figlio Andrea. L’entrata è gratuita per tutti.