Inaugurata la quinta corsia dell'autostrada A8 Milano-Laghi: è la prima in Italia [VIDEO]
L'autostrada A8 Milano-Laghi è stata sottoposta a un significativo ampliamento nel tratto dopo la Barriera Nord, quasi 50 metri di asfalto e 5 corsie: è la prima autostrada italiana con queste caratteristiche.
L'investimento di Autostrade è stato ingente, 200 milioni di euro. Questa espansione è stata inaugurata nel pomeriggio di ieri, lunedì 25 settembre, evento che ha segnato il centenario dall'apertura di questa arteria del traffico.
La prima in Italia
Attualmente, l'autostrada A8 è la prima e unica in Italia a disporre di cinque corsie per senso di marcia, come confermato da Aspi. La corsia aggiuntiva è stata realizzata tra la Barriera di Milano Nord e l'interconnessione con l'autostrada A9 Lainate-Como-Chiasso, con una lunghezza complessiva di circa 4,4 chilometri, servendo così la Città Metropolitana di Milano e le aree industriali circostanti. Questo importante investimento, che ammonta a circa 200 milioni di euro, migliora significativamente i tempi di percorrenza sulla tratta, con un risparmio annuale stimato di un milione di ore.
Il progetto, realizzato da Autostrade per l’Italia, aumenta la capacità di uno dei tratti più congestionati del Paese, con una media di 170.000 veicoli al giorno con picchi di traffico che superano abbondantemente i 200.000 passaggi.
All'inaugurazione della quinta corsia erano presenti anche il vicepremier e ministro dei trasporti Matteo Salvini, il presidente della Lombardia Attilio Fontana, la presidente di Autostrade per l’Italia Elisabetta Oliveri e l’amministratore delegato Roberto Tomasi. "È giusto che la politica si divida su alcuni fronti: in questi 11 mesi ho cercato di fare in modo che tutti avessero udienza, ma non sono più disposto a restare ostaggio dei signori del no - ha commentato il vicepremier e leader della Lega -. Nei prossimi quattro anni dal ministero dei trasporti passeranno solo sì".
"Ci sono stati - spiega l'assessore regionale alle infrastrutture e opere pubbliche Claudia Maria Terzi - dei ritardi nella realizzazione del tratto autostradale che, come sappiamo, hanno comportato disagi ai cittadini, ma ora, anche grazie all'interessamento del ministro Matteo Salvini, si sta andando avanti spediti per recuperare il tempo perso. Ora si procederà a realizzare le altre opere connesse come le ciclabili, i marciapiedi e il sottopasso di Corso Europa"
Che pochi chilometri più in là, in direzione Milano allo svincolo per viale Certosa, finiscono in un tragico imbuto a due corsie.
E mentre un'opera forse un po' più funzionale allo snellimento del traffico come la Pedemontana si trascina da decenni tra veti, varianti in corso d'opera, riprogettazioni...
Trovo francamente patetica l'enfasi con cui viene riportata questa notizia: certo è stata un'ottima occasione per l'ennesima grottesca passerella del girasagre facente funzione di ministro.
Ma per chi, giornalmente od occasionalmente si trova a percorrere quel tratto è solo l'ennesima fastidiosa presa in giro.