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Incidenti stradali: 8 morti al giorno, la Polizia lancia una nuova campagna di comunicazione [VIDEO]

- Con l’obiettivo di sensibilizzare le persone sull’importanza di rispettare le regole della strada, parte una nuova campagna pubblicitaria; due spot sulla RAI e sui Social per promuovere la sicurezza stradale

Nel 2023, ben 8 persone hanno perso la vita ogni giorno in incidenti stradali e nei primi sei mesi del 2024 stessa media giornaliera. Un triste bilancio che si traduce in migliaia di feriti e in un costo sociale di 18 miliardi di euro annui. Tra le vittime, troppi giovani, strappati alla vita in un attimo di distrazione o di imprudenza. Per sensibilizzare l'opinione pubblica e promuovere una maggiore cultura della sicurezza stradale, la Polizia di Stato ha lanciato una nuova campagna di comunicazione. Due spot, che andranno in onda sui canali Rai e sui social, raccontano storie vere, storie di dolore e di speranza.

Protagonista di uno degli spot è un poliziotto della Stradale che ha perso la figlia quindicenne, investita mentre attraversava sulle strisce pedonali. La sua testimonianza toccante è un monito per tutti noi: rispettare le regole della strada non è solo un obbligo, ma un atto d'amore verso noi stessi e verso gli altri.

"Fermiamo questa strage" è l'appello accorato della Polizia di Stato. Un appello rivolto a tutti, conducenti, pedoni, ciclisti: ognuno di noi può fare la propria parte per rendere le nostre strade più sicure.

  • Cioci01
    Cioci01, Azzano Decimo (PN)

    Purtroppo la priorità dello Stato è fare cassa, infatti col nuovo Codice della Strada è stato data un’ulteriore accelerata , agli importi delle contravvenzioni. Questa non è prevenzione! La prevenzione è fare educazione alla base, cioè nelle scuole. Quindi mi sento di dire che Copioli , attuale presidente FIM, deve fare pressione a livello governativo per costringere i nostri ministri ad invertire la rotta dei loro provvedimenti. Cosa si risolve facendo 1000 euro di multa, se poi lèggiamo il solito bollettino di guerra sulle strade? Qualcuno si farà una domanda? ….fino ad ora mi pare di no. Un saluto a tutti.
  • ilbardoblu
    ilbardoblu, Milano (MI)

    Forse e dico forse,qualcosa si potrebbe fare a livello di spot per la sicurezza di noi motociclisti.
    Io, se fossi il ministro dei trasporti,mi rivolgerei a molti campioni di oggi e di ieri con Valentino in primis,per fare una campagna di informazione stradale in televisione e non solo.
    Certo servirebbe l'impegno di un po' di enti e persone,ma qualcosa di positivo si potrebbe raccogliere,ovviamente il tutto deve essere no profit da parte degli attori coinvolti.
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