Il sei volte campione del mondo Superbike Jonathan Rea torna al vecchio amore per il Motocross. Forse non tutti sanno che prima della sua straordinaria carriera che lo ha visto conquistare il titolo nella categoria Superbike per ben sei volte consecutive, dal 2015 al 2020, conquistando inoltre numerosi record, tra cui il maggior numero di vittorie, di podi, di giri veloci e di punti realizzati in un singolo campionato, questo incredibile pilota nordirlandese ha mosso i suoi primi passi nella disciplina del motocross.

Evidentemente una passione mai sopita che ora, nel periodo invernale che precede il Campionato 2024 WSBK, sembra riaffiorare con evidente soddisfazione da parte del mitico Jonny.

Attraverso i suoi social sono infatti sempre più frequenti i post che lo vedono ritratto in azione presso alcuni circuiti inglesi in sella ad una Yamaha YZ 250. Un’attività puramente amatoriale e d’allenamento che vede in azione anche i due figli Jack e Tyler che avranno un ottimo maestro e mentore in uno sport non solo spettacolare, ma molto propedeutico all’attività motociclistica a tutto campo.

In effetti non sono pochi i piloti professionisti di oggi e di ieri sia della MotoGp sia della WSBK che si dilettano in questa disciplina. Per allenamento o per piacere personale all’appello possiamo citare Jack Miller, Danilo Petrucci, Andrea Iannone, Andrea Dovizioso, Valentino Rossi e molti altri. Pistaioli puri, maestri della guida tra i cordoli che evidentemente amano anche mettere le ruote anche lontano dall’asfalto; il tutto a sostegno della teoria che il motocross è davvero uno sport completo, capace di esercitare reattività, sensibilità della guida e resistenza fisica. Bravo Jonny.