La Honda CRF250L arriverà anche in Europa
La CRF250L è una enduro davvero versatile. Le dimensioni, l'ergonomia, il peso ridotto, la forcella a steli rovesciati Showa a lunga escursione da 43 mm e la sospensione posteriore Honda Pro-Link, la rendono ideale - a quanto dice Honda - sia per l'uso in città sia sui percorsi più accidentati. Il motore monocilindrico a 4 valvole offre potenza e coppia elevate su un ampio arco di giri e con consumi eccellenti. Lo stile richiama la gamma da competizione CRF.
Il concetto che ha ispirato l’intera progettazione è stato: “Facilitare l’uso quotidiano su strada e rendere più divertenti i weekend in fuoristrada!"
Il Motore
Il motore DOHC (bialbero) da 249 cc monocilindrico con raffreddamento a liquido della CRF250L, è estremamente compatto e leggero. Genera una coppia regolare e costante ai bassi regimi per una migliore trazione e una guida più efficace sui terreni difficili. Le prestazioni agli alti regimi sono garantite grazie alle misure superquadre di alesaggio e corsa (76x55 mm). Per creare un motore performante ma docile sono stati curati con grande attenzione i sistemi di aspirazione e scarico. Il corpo farfallato e il collettore di scarico hanno diametro e lunghezza ideali. Inoltre, sono stati introdotti un nuovo filtro aria di tipo viscoso e un
airbox dalla capacità di 5,7 litri per garantire il massimo flusso d'aria.
Il motore della CRF250L sfrutta un nuovo bilanciere a rullo per la distribuzione, estremamente compatto ed efficiente grazie al basso attrito, contribuendo così a realizzare una testata più compatta. La candela all'iridio, unita al preciso dosaggio del carburante garantito dall’impianto di iniezione PGM-FI, garantisce una perfetta efficienza della combustione.
Per ridurre le perdite interne dovute all'attrito, il cilindro è di tipo disassato e il pistone è realizzato con un materiale speciale e un rivestimento al molibdeno. La pompa dell'olio è dotata di una struttura di sfiato interna che impedisce l'aerazione dell'olio non in pressione.
Justin Barcia alla guida della nuova CRF250L e CRF450R
Per la prima volta in un motore monocilindrico da fuoristrada Honda, il perno di banco sfrutta un semicuscinetto metallico inserito a pressione, mentre i cuscinetti dell'albero motore utilizzano bronzine in ghisa. Il nuovo design offre quindi un peso ridotto e assicura un funzionamento del motore più fluido, aumentando al contempo la rigidità del carter e riducendo al minimo gli effetti dell'espansione termica. Un contralbero di bilanciamento primario riduce ulteriormente le vibrazioni, mentre il cambio a sei rapporti e la frizione, rinforzati, sono stati progettati per far fronte alle sollecitazioni della guida in fuoristrada, anche nelle condizioni più estreme.
L'impianto di raffreddamento utilizza un radiatore ad alta efficienza da 10,7 kW, montato sul lato sinistro della moto e protetto da una griglia in polipropilene con convogliatore d’aria per garantire un cospicuo flusso d'aria ad ogni andatura. Per garantire la conformità alle normative Euro3 sulle emissioni, una sonda Lambda O2 funziona in combinazione con un impianto di iniezione aria secondario, mentre il catalizzatore è montato all'interno del silenziatore di scarico.
Ciclistica
Un telaio innovativo realizzato in acciaio con struttura perimetrale in tubi a sezione ovale, prevede una semi-doppia culla che conferisce alla moto la rigidità adeguata alla guida in fuoristrada. L'interasse è da 1.445 mm, in combinazione con un'inclinazione del cannotto di sterzo di 27,6° e un'avancorsa di 113 mm. Il peso della CRF250L in ordine di marcia e con il pieno di benzina (7,7 litri) è di
144 kg.
La forcella Showa a steli rovesciati da 43 mm garantisce l'assorbimento delle asperità per l'intera corsa di 250 mm. Il monoammortizzatore Showa con leveraggio Honda Pro-Link assicura un escursione ruota di 240 mm. Il registro tendicatena è realizzato in alluminio estruso. Il freno anteriore prevede un disco singolo da 256 mm con pinza a due pistoncini, mentre il freno posteriore è dotato di un disco da 220 mm morso da una pinza a singolo pistoncino.
Il design a margherita dei dischi, ereditato direttamente dalla CRF250R e dalla CRF450R, unito al peso estremamente ridotto, è stato scelto per le ottime capacità autopulenti anche in condizioni estreme.
I cerchi a raggi in alluminio, eredità della CRF250R/CRF450R, contribuiscono a ridurre la massa non sospesa. Gli pneumatici tassellati da enduro (anteriore: 3,00-21 51P, posteriore: 120/80-18 62P) si adattano perfettamente a qualsiasi situazione. La ruota anteriore da 21" e quella posteriore da 18" rendono possibile il montaggio di pneumatici da fuoristrada ancor più specialistici.
Equipaggiamento/styling
Il quadro strumenti digitale della CRF250L include l’indicatore del livello carburante, l’orologio e il contachilometri con due parziali. Il manubrio rinforzato offre una posizione di guida più eretta e
rilassata, mentre la sua larghezza e l'angolo di sterzo di 45° su entrambi i lati offrono un vantaggioso raggio
di manovra, ideale sia nel traffico più congestionato e sui percorsi stretti e impervi.
L’affusolato serbatoio del carburante da 7,7 litri, insieme alla comoda sella piatta posta ad un'altezza di 875 mm, offre il massimo in termini di controllo e comfort in qualsiasi posizione di guida. Alla base del parafango posteriore, inoltre, è presente una compatto alloggiamento per gli attrezzi con serratura.
Dati tecnici
Motore
Tipo 4T, monocilindrico, DOHC (bialbero), raffreddato a liquido
Cilindrata 250 cc
Rapporto di compressione 10,7 : 1
Potenza massima 17 KW (23,1 CV) a 8.500 giri/min (95/1/CE)
Coppia massima 22 Nm a 7.000 giri/min (95/1/CE)
Consumi 32,1 km/l (ciclo medio WMTC, classe 3-1)
Capacità olio 1,8 L
Accensione Digitale transistorizzata
Fasatura 10° (a regime minimo)
Limitatore 10.500 giri/min
Avviamento Elettrico
Alimentazione Iniezione elettronica programmata (PGM-FI)
Regime minimo 1.450±100 giri/min)
Alesaggio e corsa 76×55 mm
Capacità batteria 12 V 6Ah (10H)
Alternatore ACG 0,34 kW/5.000 giri/min
Tipo candela SIMR8A9 (NGK)
Diametro corpo farfallato 36 mm
Cambio
Frizione Lubrificata, multi disco con molle
Trasmissione finale A catena
Riduzione primaria 2,807
Rapporti del cambio 2,857
Tipo cambio/trasmissione 6 marce sempre in presa
Ciclistica
Tipo telaio Perimetrale semi-doppia culla in acciaio
Inclinazione cannotto di sterzo 27,6°
Avancorsa 113 mm
Raggio di sterzata 2,3 m
Dimensioni e peso
Peso in ordine di marcia e con il pieno di benzina 144 kg
Massima capacità di carico 159 kg
Capacità serbatoio 7,7 L
Lunghezza x Larghezza x Altezza 2.195×0.815×1.195 mm
Interasse 1.445 mm
Altezza della sella 875 mm
Altezza da terra 255 mm
Ruote, sospensioni e freni
Freno anteriore Disco idraulico da 256 mm con pinza a 2 pistoncini
Ruota anteriore In alluminio, a raggi (21” x 1,60”)
Pneumatico anteriore 3.00-21 51P
Freno posteriore Disco idraulico da 220 mm con pinza a pistoncino singolo
Ruota posteriore In alluminio, a raggi (18” x 2,15”)
Pneumatico posteriore 120/80-18 62P
Sospensione anteriore Forcella telescopica a cartuccia a steli rovesciati da 43 mm
Escursione ruota anteriore 250 mm
Sospensione posteriore
Forcellone in alluminio con monoammortizzatore (diametro
pistone 40 mm) e architettura Pro-Link)
Escursione ruota posteriore 240 mm
Xr tutta la vita
A meno che non si riescano a togliere 20 kg con un faro e uno scarico da enduro, sono davvero troppi.
Per chi pensa che cambi poco da 120 a 140kg, evidentemente non ha passato giornate a rialzare la moto dal fango...
quasi quasi ci riuscivano ...
L'idea è quella buona (prezzo, iniezione, sospensioni);
migliorabile: peso un pò alto, come pure l'altezza da terra.