La Mostra "200 Miglia di Imola" e il libro
La mostra "La storia della 200 Miglia di Imola", in programma dal 22 ottobre al 29 novembre presso i saloni museali del circuito del emiliano, è dedicata all'omonima, celebre gara che si corse sulle rive del Santerno a partire dai primissimi anni Settanta.
L'esposizione ospiterà ventiquattro moto originali dell’epoca, tra le quali, ovviamente, la Ducati 750 SS numero 16 di Paul Smart (prima nell'edizione inaugurale del 1972), la Yamaha 351 n.5 di Jarno Saarinen (1973), la Yamaha 750 n.4 di Giacomo Agostini (1975) e la Yamaha 750 n.2 di Kenny Roberts (1978), provenienti dalle più importanti collezioni tematiche italiane ed estere.
Ci sarà spazio anche per l'espressione artistica di Fedro Zanetti e del suo team Skill Evolution, e per la visione dell’inedito filmato “La 200 Miglia di Imola”, per la regia di Mario Fiumi e del dottor Claudio Costa.
Giovedì 22 ottobre alle ore 11, e sabato 24 ottobre alle 18, nelle sale del Museo Checco Costa dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari, sarà presentato il libro La 200 Miglia di Imola “Corsa dei sogni 1972-1985”. Un volume scritto dagli imolesi Angelo Dal Pozzo e Claudio Ghini, e corredato da oltre 400 foto a ricordo della famosa corsa inventata da Checco Costa, che nelle sue tredici edizioni vide correre grandi campioni del motomondiale. Il volume, oltre alle immagini, riporta i ricordi di nove piloti che hanno partecipato e vinto la 200 Miglia imolese: Paul Smart, Jarno Saarinen, Giacomo Agostini, Johnny Cecotto, Steve Baker, Kenny Roberts, Marco Lucchinelli, Graeme Crosby ed Eddie Lawson.
La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00, e chiusa il lunedì pomeriggio e il martedì mattina. Il biglietto di ingresso costerà 5 euro, ad esclusione delle due giornate di presentazione del libro, che saranno a ingresso libero.
riconosco nell'ordine Baker ,Ceccotto ,Roberts, Agostini ma non l'ultimo anche lui su Yamaha, poi in seconda fila Kneubuhler.
Nico hai avuto il piacere e l'emozione di guidare le 750 due tempi ?
grazie