Ne abbiamo scritto a gennaio quando sono emersi i dati di omologazione registrati al ministero dell'industria e della tecnologia cinese assieme a una fotografia esplicativa.

Dalla Cina giungono immagini adesso ufficiali che ce la mostrano meglio e che ne confermano l'entrata in produzione, ve le presentiamo insieme a immagini non ufficiali che giungono dallo stabilimento QJMotor

I cambiamenti rispetto all'attuale SKR600 RR sono molti, a livello estetico e tecnico, mentre va ricordato che con la presenza all'ultima EICMA il marchio QJMotor ha ufficialmente debuttato in Europa.
Resta da capire quali modelli, fra quelli esposti a Milano e non solo, saranno disponibili da noi considerata la convivenza/concorrenza con la gamma Benelli che in comune ha tanto della sostanza tecnica.

Ma torniamo alla più sportiva della gamma QJMotor, che sfoggia la medesima colorazione delle sue (KTM RC250GP) che sponsorizza in Moto3. Le nuove foto della 600RR mostrano meglio il frontale dal chiaro riferimento Ducati, rafforzato dal disegno delle ali aerodinamiche nere con un texture fibra di carbonio; molto ducati anche la grafica rossa-bianca.

Dalla precedente SKR cambiano anche la carenatura e la coda, diventata più sportiva.

La nuova sportiva QJ MOTO in un'immagine non ufficiale

Tecnicamente si nota il terminale di scarico lungo al posto di quello corto della SKR, segnale evidente dei cambiamenti motoristici.
Ferma restando la struttura del quattro cilindri in linea bialbero e sedici valvole di 600 cc Benelli, la potenza è infatti salita da 82 a 88,5 cavalli a 11.500 giri e l'omologazione ha uno standard superiore.

Nella ciclistica risaltano le pinze freno Brembo ad attacco radiale, l'ABS è Bosch, la forcella a steli rovesciata Marzocchi (Qianjiang, casa madre di Benelli e QJMotor grazie a un accordo industriale produrrà sospensioni Marzocchi in un nuovo impianto a Zhejiang) e le ruote da 17 pollici montano pneumatici 120/70 e 180/55.
La strumentazione dotata di connettività utilizza una pannello TFT da 5 pollici.

La velocità di omologazione è indicata in 192 orari e il peso in 213 kg.

(articolo pubblicato il 13 aprile 2022 e aggiornato il 26 aprile 2022)