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Lapo Elkann: "La Ducati? Potrei pensare di fare un'offerta"
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Il rampollo della Fiat vuole una Ducati italiana e si dichiara potenzialmente interessato a fare un'offerta, a patto che l'attuale proprietà cali la richiesta attualmente oggetto di prelazione in favore dell'Audi
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Lapo si considera un patriota del Made in Italy
«Mi considero un grande patriota e mi dispiacerebbe molto se la Ducati venisse venduta all’estero e finisse in cattive mani. I manager hanno fatto una richiesta economica esosa. Cosa farei se abbassassero le pretese? In quel caso sì. Potrei pensare davvero di farmi avanti con un’offerta». Lo ha dichiarato Lapo Elkann in un’intervista a Panorama Icon, il magazine dedicato alla moda del settimanale Panorama, in edicola giovedì 5 aprile. Da oltre un anno Elkann si occupa di “Ferrari Tailor Made”, il progetto di personalizzazione e customizzazione voluto da Luca Cordero di Montezemolo.
Figlia del laboratorio Tailor Made, è la California “blu Scozia opaco” con cui il nipote di Gianni Agnelli si fa vedere in giro ultimamente, mentre l’altra famosa Lapo-mobile è la 458 Italia con livrea mimetica che gli ha fatto fare il giro dei magazine di tutto il mondo, sulla quale ci tiene a sottolineare che: «La Ferrari militare non fa parte del mondo tailor made, ma è una piccola follia che mi sono voluto concedere. È semplicemente la macchina di Lapo».
Mai seriamente
Dopo l'uscita dell'anticipazione all'intervista su Panorama Icon, Lapo ha precisato: «Non ho mai pensato di fare un'offerta concreta per la Ducati. Il mio era uno slancio patriottico nei confronti di un'azienda di moto che ho sempre amato, vicina di casa della Ferrari in Emilia. Oltretutto, come leggo sui giornali - aggiunge Lapo Elkann - le trattative sembrano in fase avanzata». Audi-Ducati. Quasi fatta
Alla fine del mese di aprile scadrebbe il diritto di prelazione dell'Audi sulla Casa italiana. Offerti 750 milioni di euro, che coprono anche i debiti (inferiori ai 200 milioni) e si avvicinano alla richiesta di un miliardo di euro della proprietà attuale.Il passaggio di proprietà ad Audi della Ducati, di cui oggi il fondo di private equity Investindustrial detiene il 70 %, pare sempre più vicino alla fase conclusiva. La Casa tedesca avrebbe infatti offerto 750 milioni di euro al fondo diretto da Andrea Bonomi, una cifra molto vicina al miliardo di euro che, secondo il Financial Times, era la valutazione fatta dalla Banca Popolare di Milano per la cessione della Ducati.
Abuso sessuale.
Sicuramente questa sparate del ram pollo FIAT è stata messa in piedi perchè le Ducati sono moto troppo maschie ed in questo modo con il nuovo pvopvietavio si addolciscono un pochino con grande gioia dei ducatisti che vedremo finalmente in tuta nera con le chiappe al vento.
Per quanto riguarda la Ducati - di cui, onestamente, mi frega poco - se gli appassionati "ducatisti" vogliono vederla sopravvivere, che preghino perché venga comprata dal gruppo VW (capace di resuscitare Skoda e Lamborghini) e non dalla Fiat (capace di distruggere il prestigio e la qualità di ogni marchio: Lancia, Autobianchi, Alfa Romeo, Innocenti) o da una finanziaria o, peggio, pension fund, che badano solo ai risultati delle trimestrali.