Leandro Becheroni se n’è andato
Bruttissima notizia: l’amico Leandro Becheroni se n’è andato prematuramente, probabilmente per un infarto. Era stato un ottimo pilota della 500, aveva vinto due titoli italiani tra junior e senior, nonché l’europeo del 1981; faceva parte di quel gruppo di piloti privati italiani che, a cavallo dei Settanta e degli Ottanta, aveva riempito anche le griglie del mondiale.
Simpatico, caustico nelle sue battute, ospitale, Leandro negli ultimi anni accoglieva ogni volta, in occasione del GP d’Italia al Mugello, la comitiva degli ex: piloti, giornalisti, appassionati in genere. Da lui si mangiava bene e soprattutto ci si divertiva.
Era soprannominato Cirano per via del naso importante, era medaglia d’argento al valore atletico del Coni, aveva chiuso la carriera nell’88 e aveva il merito di aver avvicinato alle moto un giovanissimo Alex Gramigni, poi campione del mondo. Ad Alex, ai familiari di Leandro e tutti i suoi amici arrivi il nostro abbraccio più affettuoso.
Mi ricordo un anno nel mondiale,se ben ricordo un gp del Sud Africa in prova fece un tempone nelle prime posizioni.
Un pilota assieme ad altri italiani a quei tempi,che se avessero avuto una moto ufficiale,a podio ci andavano sicuro.
Un abbraccio ai familiari.