Il nuovo codice della strada, di cui trovi tutti i dettagli in questo link, porta con sé alcune novità importanti e significative per i neopatentati con lo scopo di migliorare la sicurezza stradale e ridurre gli incidenti. Il primo aspetto rilevante è legato alla potenza dei veicoli a quattro ruote, non appena entrerà in vigore il nuovo codice, ovvero dopo 15 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, il divieto di guidare auto potenti sarà di ben tre anni dal conseguimento della patente, precedentemente era solo un anno. Per quanto riguarda gli autoveicoli la potenza limite sarà data dal rapporto peso/potenza della vettura ovvero 75 kW per tonnellata, precedentemente era di 55 kW/t. Per le moto invece i limiti sono specifici per le diverse categorie di moto e non ci sono sostanziali differenze con i precedenti limiti di potenza: Patente AM massimo 4kW, per la patente A1 massimo 11kW e rapporto potenza/peso non superiore a 0,1 kW/kg e per la patente A2, massimo 35kW con un rapporto potenza/peso non superiore a 0,2 kW/kg (e che non siano derivati da una versionepiù potente) e, dopo il conseguimento della patente A potenza libera.

Altra novità si lega a chi sarà in procinto di prendere la patente. Per ottenere il foglio rosa sarà infatti obbligatorio svolgere un numero minimo di ore di guida certificate e che includono esperienze in diversi ambiti di guida. Inoltre, con il foglio rosa sarà vietato trasportare passeggeri.

C’è poi il tema delle sanzioni che per i neopatentati saranno più severe rispetto ai conducenti più “esperti”.