Mediaset trasmetterà la Superbike fino al 2018
Mediaset ha rinnovato per un altro triennio i diritti per la trasmissione del Campionato del Mondo Superbike: oltre alla stagione 2015 , inclusa nel precedente accordo, tutti gli appassionati delle due ruote potranno seguire in esclusiva in chiaro su Italia 1 e Mediaset Italia 2 anche le stagioni 2016 , 2017 e 2018. Il Campionato del Mondo Superbike è un torneo molto competitivo che si caratterizza per un alto numero di piloti e scuderie ufficiali in pista: oltre alle confermate Bmw, Honda, Suzuki, Kawasaki, Aprilia, Ducati Mv Agusta e Buell il WSBK vedrà il ritorno in pista della Yamaha. La formula prevede che a gareggiare siano moto di serie praticamente uguali a quelle disponibili sul mercato per il pubblico degli appassionati.
Dopo la pausa estiva, sabato 6 settembre 2014, con il Gran Premio di Spagna ritorna il Campionato del Mondo Superbike 2014, trasmesso integralmente in esclusiva in chiaro sulle Reti Mediaset. Prove libere, qualifiche ufficiali, warm up e gare delle categorie Superbike, Supersport e Superstock: tutto in chiaro e in diretta su Italia 1, ITALIA 1 HD e Mediaset Italia 2, per un totale di 14 ore a weekend. Inoltre, su www.sportmediaset.it si potrà seguire in live streaming l’intero weekend, in simulcast con Italia 1 e Mediaset Italia 2. L’utente potrà anche commentare live l’evento, che, una volta concluso, sarà fruibile in qualsiasi momento anche su Videomediaset.it, con servizi, interviste e gare integrali.
La telecronaca di prove libere e warm up su Mediaset Italia 2 è affidata a Max Temporali. La telecronaca di superpole e gare su Italia 1 e Mediaset Italia 2 è affidata alla “Voce” del motociclismo Guido Meda, con il commento tecnico del campione del mondo Max Biaggi.
Ai box, in prima linea, pronti a raccogliere i commenti e le dichiarazioni a caldo dei piloti, ci saranno Ronny Mengo, Anna Capella e Paolo Beltramo. Al termine di ognuna delle due gare della classe Superbike al via “Fuori Giri”, condotto da Guido Meda, con Max Biaggi.
Produttore esecutivo: Andrea Cavalli.
Bene, ma noi vogliamo anche...
bella notizia