Mercato. A gennaio -38,8%
Acquisti rinviati
Nel titolo evitiamo volutamente i toni drammatici che accompagnano di questi tempi i dati relativi all'immatricolato (auto e moto) sulla stampa specializzata e non.
Ci fermiamo alla fredda percentuale numerica, la cui portata era ampiamente prevedibile nel mese appena trascorso. Un gennaio che, climaticamente, ha stracciato ogni record in materia di precipitazioni nevose.
I consumatori sono stati invogliati a rinviare a giorni più caldi e asciutti l'acquisto delle due ruote.
Difficile dare loro torto: nei primi giorni di questo freddo 2009 è stato a tratti impossibile utilizzare la moto.
Gennaio 2009. I giorni della merla
Non siamo tanto pessimisti quanto il -38 indurrebbe a pensare. Crediamo che gennaio 2009 non sia uno specchio fedele della domanda dei consumatori. La propensione all'acquisto tornerà a crescere nei prossimi mesi, da sempre più favorevoli all'immatricolazione delle due ruote.
Gennaio incide statisticamente solo per il 6% del totale annuo; se a questo dato si sommano le temperature polari di questi giorni, è facile comprendere le ragioni della "carestia".
Cambio di rotta
Proprio il 2009 vede le case costruttrici alle prese con una profonda riflessione che ha portato le aziende a rivedere la vita media dei modelli (in passato davvero troppo breve, con gravi danni alla tenuta del valore dell'usato, e quindi al portafoglio del cliente); e a proporre mezzi dai contenuti interessanti a prezzi più abbordabili.
I primi frutti di questa nuova politica commerciale si vedranno solo in primavera. E saranno i motociclisti a decretarne - o meno - il successo.
Diamo i numeri
A gennaio si sono immatricolati 20.528 veicoli (-38,8% rispetto allo stesso mese del 2008). Gli scooter perdono il 38,6% (10.024 pezzi targati), le moto il 35,4% (6.286 unità), mentre i cinquantini arretrano addirittura del 43,6% con soli 4.218 veicoli registrati.
Le moto
Le piccole cilindrate soffrono meno - si fa per dire - e perdono il 30%. Va peggio alle 600 cc (-46,9%) e alle moto fino a 750 cc (-42,8%). L'emorragia è più contenuta per le maxi (le moto da 751 a 1000 cc calano del 30,4%; le oltre 1000 cc perdono il 23,9%).
Kawasaki Z750 inizia il 2009 come aveva chiuso il 2008: al primo posto delle vendite con 291 moto consegnate. La segue Honda CB1000R (201 pezzi), a dimostrazione del fatto che nella passata stagione avrebbe potuto cogliere risultati preziosi, se solo fosse arrivata prima dai concessionari.
Al terzo posto figura la Honda Hornet 600 (160 unità), seguita dalla BMW R1200GS (152 moto). In quinta posizione compare a sorpresa la piccola Yamaha YZF-R125 (130 pezzi).
Parte in sordina la Ducati; il primo modello, con 89 immatricolazioni, è il Monster 696 e figura al 15esimo posto.
Gli scooter
I 125 cc perdono il 29,7%; calano vertiginosamente i maxi (-40% e oltre). Honda SH piazza la serie 125/150/300 ai primi 4 posti, disturbata solo dall'incursione di Yamaha TMAX 500 che si colloca seconda (766 unità targate contro le 855 di Honda SH 125).
Crescono le proposte low cost con Kymco Agility 125 R16 che conquista i favori di 345 utenti.
Il gemello di 150 centimetri cubici entra nella top ten con 242 immatricolazioni.
Arrancano i 50 cc
I ciclomotori perdono il 43,6%. Come sottolinea l'ANCMA proprio i piccoli 50 registrano il maggior numero di Euro Zero ancora in circolazione (2 milioni e mezzo di veicoli).
In questo segmento - e nelle basse cilindrate votate all'uso cittadino - un sostegno governativo per mezzo di incentivi alla rottamazione potrebbe dare un forte impulso alla domanda, consentendo al contempo il ricambio dei mezzi più vecchi.
Andrea Perfetti
Le trenta moto più vendute a gennaio
Marca Modello Tipo Totale
1 KAWASAKI Z 750 NAKED 291
2 HONDA ITALIA CB 1000 R NAKED 201
3 HONDA ITALIA HORNET 600 NAKED 160
4 BMW R 1200 GS ENDURO 152
5 YAMAHA YZF-R 125 SPORTIVE 130
6 YAMAHA FZ6 FAZER NAKED 110
7 HONDA XL 700 V TRANSALP ENDURO 106
8 SUZUKI DL 650 U V-STROM ENDURO 106
9 YAMAHA YZF R6 SPORTIVE 103
10 YAMAHA YZF R1 SPORTIVE 96
11 BMW R 1200 GS ADVENTURE ENDURO 94
12 HONDA CBR 1000 RR SPORTIVE 94
13 YAMAHA XJ6-N NAKED 94
14 BMW F 800 GS ENDURO 92
15 DUCATI MONSTER 696 NAKED 89
16 APRILIA DORSODURO 750 SUPERMOTARD 88
17 DUCATI HYPERMOTARD 1100 1100S SUPERMOTARD 81
18 KAWASAKI Z 1000 NAKED 80
19 SUZUKI GSR 600 NAKED 80
20 KAWASAKI ER-6N NAKED 79
21 DUCATI MONSTER 1100/MONSTER 1100 S NAKED 75
22 TRIUMPH BONNEVILLE NAKED 72
23 YAMAHA FZ1 FAZER NAKED 71
24 KTM 125 EXC 2T ENDURO 67
25 KTM 250 EXC-F ENDURO 64
26 TRIUMPH STREET TRIPLE NAKED 63
27 YAMAHA V MAX RP21 1700 NAKED 62
28 KAWASAKI ZX 6R SPORTIVE 61
29 DUCATI 848 SPORTIVE 60
30 YAMAHA XT 660 Z ENDURO 60
I trenta scooter più venduti a gennaio
Marca Modello Tipo Totale
1 HONDA ITALIA SH 125 SCOOTER 855
2 YAMAHA TMAX 500 SCOOTER 766
3 HONDA ITALIA SH 150 SCOOTER 762
4 HONDA ITALIA SH300 SCOOTER 653
5 KYMCO AGILITY 125 R16 SCOOTER 345
6 YAMAHA X-MAX 250 SCOOTER 316
7 PIAGGIO BEVERLY 250 SCOOTER 306
8 YAMAHA X-CITY 250 SCOOTER 303
9 PIAGGIO VESPA GTS SUPER 300 SCOOTER 295
10 KYMCO AGILITY 150 R16 SCOOTER 242
11 PIAGGIO LIBERTY 125 SCOOTER 224
12 KYMCO PEOPLE S 200 SCOOTER 187
13 YAMAHA MAJESTY 400 SCOOTER 182
14 SUZUKI AN 400 BURGMAN SCOOTER 162
15 PIAGGIO VESPA LX 125 SCOOTER 127
16 HONDA FORZA 250 SCOOTER 124
17 HONDA SW T SCOOTER 101
18 MALAGUTI CENTRO 160 SCOOTER 101
19 APRILIA SCARABEO 200 LIGHT SCOOTER 99
20 KYMCO PEOPLE S 125 SCOOTER 93
21 KYMCO XCITING 300 SCOOTER 89
22 KYMCO DINK 200I E3 SCOOTER 86
23 PIAGGIO BEVERLY TOURER 400 SCOOTER 83
24 SUZUKI UH 200 K8 SCOOTER 82
25 APRILIA SCARABEO 100 4T SCOOTER 78
26 SUZUKI AN 650 A BURGMAN EXECUTIVE SCOOTER 78
27 ALTRE ESTERO LML STAR DELUXE SCOOTER 77
28 PIAGGIO LIBERTY 150 SCOOTER 77
29 APRILIA SCARABEO 125 LIGHT SCOOTER 76
30 KYMCO PEOPLE S 300 SCOOTER 74
quoto alex12
opinioni bizzarre e economia reale
Che in una situazione del genere,ovvero di poca domanda e molta offerta,pensare che i prezzi possano aumentare è completamente slegato da qualsiasi logica economica elementare.Prova ne è che addirittura i grandi gruppi di distribuzione alimentare hanno iniziato a ridurre i prezzi delle merci,visto il calo dei consumi.
Proprio su questo sito noto curiosamente che ancora i prezzi dell'usato resistono ad allinearsi al ribasso guidato dal nuovo e chiaramente imposto dalle Case con continue offerte.
Lo considero un fenomeno strano e forse quando si sbloccherà,determinerà una caduta a valanga.
La moto è in alcuni casi prodotto voluttuario,ma attenzione a non generalizzare.Il grande numero di moto e scooters che circolano per le strade delle nostre città,sono spesso un indispensabile alternativa all'auto ed un valido ausilio anche in tema di minor congestione del traffico.Si tratta comunque di veicoli targati,non di anelli con brillanti.
I cari Concessionari,hanno da sempre ed in particolare negli anni d'oro (90'),fatto il bello e cattivo tempo,riempiendo il carniere.Ora si cambia musica.Qualcuno di loro restituirà la p.Iva alla Cam.di Commercio,ma il mondo non si fermerà.
Non si è fermato mai un momento,cantava Jimmy Fontana...saluti