Mondiale Hard Enduro. A Billy Bolt (Husqvarna) il primo GP della storia
Porto, Portogallo, 9 Maggio 2021. Prima di tutto lo scenario generale. Era la Regolarità, poi è diventata l’Enduro. Stessa passione, stessa purezza, un po’ di aggiornamenti. Poi sono arrivati l’indoor e il Super Enduro, e l’Hard Enduro, confidenzialmente l’Estremo. Infine c’è stato un piccolo colpo di mano ed è materializzato il WESS, le Word Enduro Super Series che hanno diviso un mondo già piccolo in due parti. Con il forte ridimensionamento di una stagione di calendari, in alcuni casi, come WESS e SuperEnduro drasticamente azzerati, il CoViD-19 ha fatto da “mediatore”, la Federazione internazionale guidata da Jorge Viegas si è rimboccata le maniche, le frange hanno fatto pace ed è nata una terza stella voluta dai governatori della galassia. Il World Enduro Super Series, nel frattempo diventato WESS Enduro World Enduro ma di fatto mai disputato in questa declinazione, è tornato in grembo alla Federazione Internazionale Motociclistica e in cambio ha ottenuto il riconoscimento di un nuovo Mondiale, l’Hard Enduro World Championship.
Il Mondiale di Enduro non è ancora iniziato, se ne parla nella seconda metà di giugno con il GP di Portogallo. Il Mondiale SuperEnduro, che conta sulla presenza del pubblico per esistere nella sua piena e spettacolare esaltazione del gesto agonistico, deve rimandare ancora una volta la stagione della ripresa. Quindi si parte dal ramo nuovo dell’Enduro, e il primo appuntamento Mondiale è la prima gara della storia dell’Hard Enduro World Championship, L’Extreme XL Lagares.
Tuttavvia non è vita facile, né per Winni Kershhaggl, il serio Promoter WESS e manager FIM, né per i geniali organizzatori della strepitosa gara portoghese, in breve temo assurta al ruolo di “classica” incontornabile. Il Portogallo stringe la morsa attorno alla pandemia e d’improvviso, a pochi giorni dal via, è tutto da rifare, riformulare, ricostruire. Si deve decidere per un formato alternativo e si perdono così gli aspetti più “coloriti” dello spettacolo, in particolari gli scenari presi in prestito dal centro storico di Porto. L’epicentro della competizione viene spostato all’interno del poligono militare alle porte della Capitale e si condensano le fasi della gara vera e propria. Per i 350 iscritti alla prova inaugurale non è il massimo, ma dal punto di vista agonistico l’evento diventa una vera e propria battaglia. Siccome di solito piove… sul bagnato, in Portogallo l’estate ha fatto un’eccezione e piove tutta la notte della vigilia, così…
Invece della formula originale, tre gare diverse, un EnduroCross, il Prologo e il… Piatto di Portata principale, viene adottato un programma compatto: una prova di qualificazione al sabato, asciutta, e tre vere e proprie “manche” di finale, otto giri del tracciato ricavato all’interno del Poligono, questa volta in una vera e propria fangaia. Da non credere, sembra fatta apposta, come negli indoor, e non poteva venire meglio! Billy Bolt, il ventiquattrenne già “Ultimate Rider” del WESS e star del SuperEnduro, esce con il miglior tempo alle qualifiche del sabato. Il Pilota ufficiale Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing, per brevità d’ora in avanti REHFR, in corsa con una TE300i, batte il neoacquisto Beta Jonny Walker e il leggendario Tadeusz Blazusiak, in arte “Taddy”, ora punta del Team GASGAS.
Le tre manche di finale sono ciascuna caratterizzata da una diversa interpretazione della battaglia nel fango, ma si risolvono sostanzialmente a senso unico. Da una parte Billy Bolt, dall’altra una staffetta all’assalto dell’inglese. Nella prima frazione sono Taddy Blazusiak, GASGAS, e Wade Young, Sherco, ma la tendenza è chiara. Nel secondo… motocross, Bolt deve vedersela con Manuel Lettenbichler, KTM, suo “erede” e ultimo… Ultimate Rider WESS. Il divario è abbastanza chiaro e Bolt si avvia a inaugurare la storia e la sua stagione Hard Enduro Mondiale con un “triplete” che, invece, non arriva.
Bolt è ancora protagonista assoluto anche nella terza e conclusiva manche, ma non come si aspetta. Una caduta, infatti, spiana la… fangaia alla vittoria di Lettenichler. Bolt è secondo, Alfredo Gomez, Husqvarna, terzo. Graham Jarvis, uno degli dei dell’estremo più ammirati, è tre volte quarto. Sul podio finale salgono William “Billy” Bolt, Manuel “Manni” Lettenbichler e Graham Jarvis. E ora si passa alla seconda prova, il mitico Red Bull ErzbergRodeo, 3-6 Giugno.
© Immagini HEWC – KTM – Husqvarna – GASGAS
FIM Hard Enduro World Championship 2021, Round 1, Extreme XL Lagares. Classifica Finale
Gara1
1. Billy Bolt (Husqvarna) 8 giri, 24:42.416; 2. Taddy Blazusiak (GASGAS) 25:31.549; 3. Wade Young (Sherco) 25:42.698; 4. Graham Jarvis (Husqvarna) 26:11.515; 5. Mario Roman (Sherco) 26:27.732; 6. Alfredo Gomez (Husqvarna) 26:43.059…
Gara2
1. Billy Bolt (Husqvarna) 8 giri 24:25.707; 2. Manuel Lettenbichler (KTM) 24:34.618; 3. Dominik Olszowy (KTM) 25:26.162; 4. Graham Jarvis (Husqvarna) 25:28.667; 5. Wade Young (Sherco) 25:37.090; 6. Alfredo Gomez (Husqvarna) 25:46.548…
Gara3
1. Manuel Lettenbichler (KTM) 8 giri, 25:15.010; 2. Billy Bolt (Husqvarna) 25:30.575; 3. Alfredo Gomez (Husqvarna) 25:38.212; 4. Graham Jarvis (Husqvarna) 26:19.611; 5. Wade Young (Sherco) 27:07.924…
Finale
1. Billy Bolt (Husqvarna) 57 punti, 2. Manuel Lettenbichler (KTM) 45 punti; 3. Graham Jarvis (Husqvarna) 39 punti; 4. Wade Young (Sherco) 37 punti; 5. Alfredo Gomez (Husqvarna) 35 punti…