Rivedi il Moto.it Talk: #rimettiamociinmoto: la mobilità alla fine del lockdown
Ancora non sappiamo con esattezza quando avverrà, ma possiamo già ipotizzare che quando tutti noi riprenderemo a circolare, più o meno liberamente, l'utilizzo dei mezzi publici non sarà, almeno per un po', quello che è stato fino a prima dell'arrivo della pandemia. Per via dei controlli, della lentezza, dei rischi.
In un contesto come questo, è facile pensare che le moto, oltre a essere lo strumento della nostra passione diventeranno anche qualcosa di ambivalente mettendo in luce le loro caratteristiche di utilità. E poi gli scooter, le bici e le e-bike, che potranno rappresentare un'alternativa ancora più solida per la circolazione privata, soprattutto nelle grandi città.
Di tuttoi ciò ne abbiamo parlato in diretta qui e sulla pagina Facebook di Moto.it, allargando il discorso all'intero ecosistema delle due ruote, riflettendo - assieme alle vostre domande anche su alcune prospettive economiche di questa attesa ripartenza, a tutti i livelli della filiera commerciale.
Oggi ho ricevuto il seguente "memorandum" che sembra i 10 Comandamenti del Motociclista (-1):
1)Evitare spazi affollati=andare in moto
2)Non utilizzare i mezzi pubblici=andare in moto
3)Gli spazi ben ventilati son privi di virus=andare in moto
4)Proteggere naso e bocca=andare in moto
5)Usare i guanti=andare in moto
6)Mantenere una distanza di sicurezza dalle persone che starnutiscono o tossiscono=andare in moto
7)Non toccare le superfici contaminate=mai consentire a qualcuno di toccare la ns moto
8)Evitare di stringere la mano=non rimuovere i guanti quando si scende dalla moto
9)Mantenere un atteggiamento positivo e prudente=ho una Guzzi e questo basta