Quando i motociclisti francesi si arrabbiano, fanno sul serio. Stavolta a suscitare la mobilitazione degli appassionati transalpini è un provvedimento che vieterà l’accesso alla città di Parigi a tutte le moto antecedenti il 2000, analogamente a quanto già avviene per le auto per le quali però l’anno di partenza è il 1996.

I motociclisti parigini dell’FFMC (Federazione Francese dei Motociclisti Arrabbiati) ha quindi lanciato una protesta sotto forma di un ritrovo di massa la prossima domenica, 8 febbraio. Alle ore 14 quindi migliaia di motociclisti – i cugini d’oltralpe sono nettamente più determinati di noi nel far valere i loro diritti – si raduneranno al Bois de Vincent ed invaderanno le strade della capitale paralizzando il traffico. Restiamo in attesa di ulteriori notizie.