Scarperia - Giornata pressoché ideale al Mugello: sole, temperatura perfetta, assenza di vento. Sarebbe un peccato se le previsioni venissero confermate: domenica potrebbe piovere.

Per il momento, però, il tempo è più che favorevole e i tempi sono già velocissimi: l’1’46”593 di Maverick Vinales è già un ottimo riferimento. Vinales, papà di Nina da pochi giorni, è arrivato al Mugello con una carica speciale: lo si era capito già ieri durante la conferenza stampa.
E in pista ha confermato di avere qualcosa in più, girando costantemente su tempi impressionanti per le FP1. Come dire: la serenità psicologica conta più dei cavalli in rettilineo…

La Yamaha, tra l’altro, ha portato al debutto anche l’hole shot, il sistema per abbassare la moto in partenza” anche per l’anteriore. Vedremo se verrà utilizzato in gara.
La seconda M1 più rapida è quella di Franco Morbidelli, quinto a 0”591, con Fabio Quartararo ottavo a 0”973. Per Morbidelli una buona conferma: può dire la sua anche su questa pista teoricamente a lui sfavorevole per la minore potenza del suo motore. Quartararo ha girato con buona costanza: insomma, la M1 può dire la sua, perlomeno in prova. Solo Valentino Rossi fatica: 17esimo a 1”709.

Ducati OK

Al secondo posto Johann Zarco, staccato di 0”209. Al momento, sono quattro le Ducati nei primi 10: Bagnaia è sesto, Pirro settimo e Miller nono. Pirro è stato subito velocissimo - e non è una sorpresa, anche se, è giusto ricordarlo, non corre una gara MotoGP da agosto 2020 - mentre i piloti ufficiali hanno lavorato in funzione della gara e del passo, con riscontri più che buoni.

La Ducati, quindi, conferma tutta la sua competitività su questa pista.

Suzuki davanti

Molto veloci le Suzuki di Alex Rins e Joan Mir, rispettivamente terzo e quarto: entrambi i piloti hanno una gran voglia di rivincita, sembrano molto determinati. Hanno girato entrambi con buona costanza, facendo nel finale un efficace attacco al tempo.
Inizio incoraggiante, sicuramente.

Honda in difficoltà

Le Honda sono invece tutte fuori dai primi 10: questa è stata sempre una pista complicata per la Honda, come spiega bene l’ingegnere elettronico di Marquez, Carlo Luzzi: lo potrete ascoltare le podcast in onda domenica su moto.it.

Il più veloce è Takaaki Nakagami, 11esimo, con Marc Marquez solo 16esimo. “Questa sarà una gara durissima per me, l’obiettivo è solo finirla” aveva detto ieri in conferenza stampa.

Le FP1 sembrano confermare le sue parole. Un po’ in difficoltà anche l’Aprilia, 13esimo con Aleix Espargaro e 20esimo con Lorenzo Savadori: Aleix è reduce dall’operazione al braccio destro per sindrome compartimentale.

Classifica FP1