Muore ciclista investito nella notte a Milano
Purtroppo, registriamo un altro evento fatale avvenuto durante la notte a Milano. Un ciclista ha perso la vita dopo la collisione contro un’auto in zona est di Milano. L’incidente è avvenuto nella capitale lombarda presso l’incrocio di via Maestri Campionesi con Viale Umbria che, a quanto pare, in quel momento aveva il semaforo funzionante. Le autorità, dopo i rilievi di rito, stanno indagando sugli aspetti dell’evento, ma sembra proprio che uno dei due non abbia rispettato il semaforo rosso. Fatto è che il ciclista che ha perso la vita è stato sbalzato e, nonostante indossasse il caschetto che purtroppo è volato via prima dell’impatto a terra, ha subito un grave trauma cranico e per lui non c’è stato nulla da fare.
L’auto coinvolta, che si è fermata subito per prestare soccorso, aveva a bordo due giovani, la conducente di 25 anni è stata successivamente portata in pronto soccorso, ma senza gravi conseguenze, nulla invece per il passeggero di 22 anni.
Fermo restando che, per chiunque, violare un semaforo rosso è un atto davvero deplorevole, troppo spesso sottovalutato da chi abitualmente tende ad ignorare un simile imprescindibile senso civico, gli incidenti in bicicletta continuano ad aumentare. I dati parlano di un costante incremento dal 2022 in poi; soprattutto nelle grandi città come Milano rappresentano una bella fetta sul totale degli incidenti stradali, nonostante il proliferare delle piste ciclabili.
Potrei andare avanti ancora ma preferisco fermarmi.
In poche parole gli incidenti mortali sono sicuramente destinati ad aumentare,un ultima cosa,quando ero piccolo,se avessi attaversato la strada col semaforo rosso,una serie di schiaffoni dai miei genitori la prendevo di sicuro.
C'è poi chi è distratto e chi sa benissimo cosa sta facendo. Vediamo il proseguo.