MXGP

MXGP - Seewer e Ducati: “Abbiamo lavorato anche con dei tecnici della MotoGP"

- Dopo una stagione frustrante in sella alla Kawasaki con cui non è mai riuscito a trovare il feeling desiderato il pilota svizzero firma con Ducati: “Sono consapevole che sarà un inverno diverso”
MXGP - Seewer e Ducati: “Abbiamo lavorato anche con dei tecnici della MotoGP

Nel 2025 Ducati farà il debutto ufficiale nel Mondiale Motocross MXGP con Mattia Guadagnini e Jeremy Seewer. Dopo la vittoria con Alessandro Lupino nel campionato italiano MX 2024 la DesmoMX deve dimostrare di essere all’altezza del palcoscenico mondiale, lasciandosi alle spalle quei due DNF (ritiri) di Arnhem e Cozàr. Non sappiamo ancora, e forse mai le sapremo, quali siano le cause di quegli stop (per la rottura di Arnhem si vociferava di un problema ad un componente legato alla ruota posteriore non di provenienza Ducati) quello di cui siamo certi è che con un inverno e parecchi test sulle spalle in più il progetto DesmoMX sarà di certo più competitivo e performante in questo 2025.

In sella alle due Ducati due piloti con tanta voglia di riscatto. Mattia Guadagnini che arriva da due stagioni opache costellate di infortuni e alti e bassi e Jeremy Seewer che cerca un riscatto dopo una stagione, in Kawasaki, in cui l’amore verso la KX450SR non è mai sbocciato.

Jeremy in questo 2025 si è trasferito vicino a Montevarchi, dove Maddii, team che porterà le Ducati in gara al Mondiale MXGP, ha la sede operativa e si sente fiducioso nel poter raggiungere almeno un podio durante la stagione.

Seewer è già molto contento dell’atmosferma che si è creata all’interno della squadra: “Questo è un progetto che va oltre al semplice risultato” queste sono le parole che lo svizzero ha detto a Speedweek a cui ha inoltre detto che sarà un inverno molto particolare e diverso dal solito in quanto oltre alla preparazione ci sarà da effettuare un grande lavoro relativamente allo sviluppo.

“Rispetto alle moto giapponesi ed ai loro motori, è una concezione diversa. Sapevamo di non aver bisogno di molta potenza in più rispetto al motore di serie. Sotto quel punto di vista siamo ad ottimo punto ma la moto è tutt’altro che perfetta e dobbiamo mettere a punto altre cose” oltre a queste parole Jeremy si è dilungato e ha confermato che al progetto DesmoMX stanno lavorando anche dei tecnici che arrivano dalla MotoGP: “I prossimi passi saranno modifiche che nessun altro ha ancora, ad esempio in uno degli ultimi test sono venuti in pista due tecnici provenienti dalla MotoGP e con loro abbiamo lavorato sulle mappe motore. Non ho mai, in tutta la mia carriera, provato una modifica così efficace in così poco tempo”.

“Vedere tutta quella gente curiosa quando andiamo in pista è veramente bello e ti fa capire quanto gli italiani abbiano a cuore questo marchio” sicuramente i risultati in pista saranno importanti però anche se il cancelletto di partenza deve ancora scendere Ducati, sotto il punto di vista del marketing, pare aver già vinto soprattuto, anche, con l’operazione Stati Uniti e Troy Lee Design.
Ancora pochi giorni d’attesa, fino al 9 Marzo, e poi vedremo le DesmoMX in gara agli Internazionali d’Italia Motocross a Mantova.

Commenti

Non è ancora presente nessun commento.
Inserisci il tuo commento