l'editoriale di nico

Nico Cereghini: “Patenti più facili per gli over 80”

- Si parla tanto di sicurezza stradale, le regole sono sempre più severe, ma qualcosa sfugge. E in nome della semplificazione si allargano le maglie sulle patenti ai più anziani. E’ giusto? | N. Cereghini
Nico Cereghini: “Patenti più facili per gli over 80”


Ciao a tutti! I tempi sono quelli che sono, cioè grami, e quello che mi piacerebbe fare è darvi buone notizie, o almeno parlare, come spesso ci capita, della passione che abbiamo dentro e che ci allevia i pensieri e qualche volta anche le giornate. Ma oggi niente: la notizia è di quelle allarmanti. Senza fronzoli e preamboli ve la spiattello subito: la legge numero 35 del 4 aprile 2012, passata sotto l’etichetta della “semplificazione”, all’articolo 11 dice che per gli ultraottantenni in buona salute il rinnovo della patente sarà biennale e non più annuale, e precisa che i tempi saranno più brevi perché la visita sanitaria sarà effettuata da un medico monocratico (cioè dell’ASL o dello Stato) e non più da una commissione agganciata alla ASL. Si torna insomma a quanto era in vigore fino al settembre 2010.

Non è una notizia freschissima, ma è passata per me inosservata. E’ giusto premettere che i molto-anziani sono contenti: i tempi per rinnovare la patente erano biblici, i costi spesso altissimi, le commissioni discutibili, e le agenzie spesso ci lucravano sopra. Senza contare che tutte le direttive europee vanno in questo senso della validità biennale, che molti over ottanta guidano ancora benissimo, meglio e con più attenzione di tanti giovani, e che “non hanno mai provocato un incidente in vita loro”. Però siamo in Italia, poco funziona come deve, e la settimana scorsa una mia zia, 83 anni fatti, mi ha telefonato tutta giuliva: “Che bello, una visita pro forma di due minuti, proprio come quando ero giovane”. Eh già, il punto è proprio qui: le visite mediche per la patente sono molto spesso una farsa, lo sappiamo fin da quando abbiamo l’età per guidare. E invece gli anziani che si mettono al volante andrebbero controllati davvero e di frequente.

Siamo sicuri che incoraggiare i vecchietti alla guida sia una buona idea? Senza neanche valutare attentamente lo stato di salute e la qualità dei loro riflessi?


Vero, essere giovani non garantisce dalle cazzate al volante (o al manubrio). Anzi, troppi giovani guidano in maniera spericolata quando non sono alticci o anche peggio. Però le leggi che disciplinano la velocità, i sorpassi, i semafori, i tassi alcolici e compagnia bella sono state tutte opportunamente inasprite; ne sa qualcosa chi ha fatto un banale tamponamento a quaranta all’ora in città ed è stato pescato appena oltre la soglia di 0.5: multa fino a duemila euro e via la patente da uno a due anni. Sopra lo 0.8 scatta il reato penale e dunque l’arresto. Non tutti sono d’accordo su tanta severità comunque va bene, magari esageriamo anche, purché la sicurezza stradale cresca. Ma allora siamo sicuri che incoraggiare i vecchietti alla guida sia una buona idea? Senza neanche valutare attentamente lo stato di salute e la qualità dei loro riflessi?

Mi capita di pensare spesso ai terribili casi di guida contro mano in autostrada. Me lo segnalava un agente della Stradale: al novanta per cento sono guidatori molto anziani che, accorgendosi di aver imboccato l’autostrada nella direzione opposta a quella che intendevano prendere, accostano sulla corsia di emergenza, attendono che il traffico lo consenta, fanno la loro brava manovra di inversione e via.
 

  • Killer.Kang
    Killer.Kang, Firenze (FI)

    a chi dice che fanno di male?!....

    Il 25 luglio una signora di 77 anni si è porta via mio padre di 58 in sella alla sua amata aermacchi ala verde 250....in generale le patenti vengon "regalate" troppo facilmente...il rischio lo corriamo noi sulle 2 ruote...
  • PaoloBrum
    PaoloBrum, Roma (RM)

    Poveri vecchietti!

    Ce la possiamo prendere con loro???? Sono d'accordo che si debbano fare visite mediche per la sicurezza. Ma cosa fanno di sbagliato? Spesso niente. Vanno piano e questo ci da fastidio. Dobbiamo sempre correre non si sa perche'... Abbiamo sempre fretta! Il traffico e' diventato pericolosissimo specie per noi motociclisti.
    Caro Nico prima o poi anche noi arriveremo a quell'eta' e andremo piano perche' avremo scoperto l'essenza della vita, come i nostri vecchietti.
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