Nuove Moto Guzzi V7 già dai concessionari, a loro la parola
Le nuove V7 Stone, V7 Special e V7 Racer, presentate allo scorso Eicma sono attualmente in prova per la stampa internazionale. Le principali novità rispeto ai precedenti modelli sono nell'estetica (ma senza stravolgimenti) e soprattutto nel motore. Guzzi assicura infatti che il nuovo propulsore avrà più coppia e anche qualche cavallo in più, la potenza dichiarata ora è superiore ai 50 cv erogati a soli 6200 giri/min, contro i precedenti 48,8 a 6.800. Le nuove “piccole” Moto Guzzi, costeranno rispettivamente a 7.890 (V7 Stone), 8.390 (V7 Special) e 9.350 euro (V7 Racer), Iva compresa e franco concessionario.
Ma ora lasciamo la parola ai concessionari, queste sono le domande che abbiamo posto loro:
1. La gamma V7 si amplia con tre modelli dotati del nuovo motore. Trovate che ora la gamma sia più completa?
2. Quando arriveranno nei concessionari?
3. Avete raccolto degli ordini?
4. La V7 è la risposta della Moto Guzzi alla richiesta di moto moderne vintage. A che pubblico piace? Interessa ai giovani?
5. Attira clienti provenienti da altri marchi?
Oldrati, Pedrengo (BG). Risponde Marco Busetti
1. Sì, oggi si offre una scelta più ampia al cliente. C’è il modello più sportivo o più quello più classico quindi una possibilità in più.
2. Ce le hanno appena consegnate, abbiamo già tutti tre i modelli.
3. Sì, ne abbiamo già vendute due, una Stone bianca e una Special?
4. Sì, interessa anche ai giovani, ma già con il precedente modello i giovani si sono avvicinati al marchio affascinati dal sapore retrò.
5. Sì. Un po’ tutto può capitare, generalmente che hanno già moto tranquille. Chi ha qualcosa con più cavallerie non guarda moto del genere
Agostini, Mandello del Lario. Risponde Alberto Agliati
1. Sì, va a sostituire la vecchia V7. Più che ampliare la gamma si offre un modello più aggiornato.
2. Le ho già ricevute e ne devo già consegnare.
3. Sì, ne ho vendute quattro in tutto: due Stone e due Special.
4. Piace a un pubblico abbastanza vasto, dal ragazzo che vuole una moto facile, non troppo impegnativa ed esteticamente attraente, alla persona di una certa età che cerca una moto leggera e facile da usare anche per gite le fuori porta, oppure il professionista che vuole un’alternativa allo scooter per muoversi in città.
5. Tanti arrivano dallo scooter, alcuni sono clienti che non hanno mai avuto moto ma anche motociclisti di ritorno, che cercavano una moto meno impegnativa. E ovviamente ex guzzisti che rinnovano la moto.
Beppe Moto, Moncalieri (TO). Risponde Giulio Bumbaca
1. Sì, è più completa, c’è una V7 per i giovani e una più classica.
2. Sono già disponibili tutti i modelli e tutti i colori.
3. Ci sono già prenotazioni, e l’interesse è alla pari tra la Stone e la Special.
4. Pubblico vintage! Anche se può essere una moto per i neofiti, facile da guidare e leggera.
5. Certo Guzzi attira sempre.
Milleopercento Moto, Verano Brianza (MB). Risponde Stefano Perego
1. Sicuramente abbiamo bisogno di una moto entry level. Moto Guzzi ha moto di cilindrate alte e quindi di conseguenza con prezzi rapportati. La Casa ha cercato di “impoverire” la cilindrata e di offrirla a prezzi più bassi. Non capisco il V7 Racer. Doveva essere legato a un numero e a un periodo ben definito di produzione. Ora lo ripropongono con il nuovo motore. Questo non dà valore a chi l’ha acquistato e questo non è giusto. Se lo si vuole riproporre lo si deve cambiare completamente, nei colori e nei dettagli, non solo nel motore.
2. Sì, abbiamo ritirato tre Stone e tre Special.
3. No, ma ci sono persone che vogliono provarla.
4. La V7 Racer si rivolge a un pubblico di nicchia. E’ una moto per apparire e non per essere. Ho ritirato 2-3 scooter in permuta, cosa molto significativa. Le nuove V7 avranno anche un occhio di riguardo per le donne infatti verrà venduta anche con la sella lady ribassata. Se poi Guzzi investisse in pubblicità conquisterebbe anche il pubblico dei più giovani. In pochi sanno infatti che la V7 può essere guidata a 18 anni con 100 euro e kit depotenziamento. Il papà guzzista regalerebbe volentieri al figlio una V7, avremmo una fetta del mercato 18-22 anni che ora manca.
5. Sì, il problema è che ci troviamo davanti alla indecisione del cliente tra Triumph Bonneville e V7. Poi attira persone che vogliono tornare in sella, fa gola a chi vuole ricominciare a tornare in moto, anche se non sono guzzisti.
A tutti gli esterofili...
La Bonnie coste di più ed è fatta in Thailandia, la W800 Kawa costa di più ed ha il freno posteriore a TAMBURO! La V7 è fatta interamente in ITALIA e monta componenti di pregio (come i freni BREMBO) e non ha nulla da invidiare alle concorrenti (vedere dati tecnici e di vendita)! Ho una V7 Classic My 2010 e non ho mai avuto alcun problema (NESSUNO), ci viaggio da solo e in coppia, il motore riprende bene in 5º a 2 000 giri, è maneggevole, agile ed ha finiture di qualità! Se per costare meno doveva essere fatta in oriente e con materiali scarsi beh...W MOTO GUZZI!
il prezzo è giusto
Invece così la moto dà anche una certa "immagine"...non è un caso che sia la Guzzi più venduta. Sempre meglio degli 11000 euro di un Tmax.