novità di mercato

Nuovi Benelli Caffènero 125 e 150

- Oltre 100 Concessionari Benelli in Italia stanno ricevendo i primi esemplari di Caffènero, il nuovo scooter urbano proposto al pubblico nelle cilindrate 125 e 150 ad un prezzo inferiore ai 2000 euro
Nuovi Benelli Caffènero 125 e 150


Si amplia così la serie delle “spezie” prodotte da Benelli, dopo il Pepe ed il Macis (il fiore della noce moscata), presentato in anteprima in occasione della scorsa edizione del Salone di Milano.
Si conferma, quindi, la precisa volontà di Benelli di rafforzare la propria presenza sul mercato italiano, offrendo al pubblico una gamma di scooter di diverse cilindrate, sia una gamma di prodotti motociclistici che si caratterizzano immediatamente per estetica e prestazioni all’avanguardia.


Caratteristiche


Caffènero nasce per un uso prettamente cittadino e e in questa direzione vanno le caratteristiche che Benelli ha cercato nei nuovi modelli:
- dimensioni “importanti”, per garantire ottima abitabilità, sufficiente riparo dalle intemperie, buona protezione passiva nel traffico urbano;
- sella lunga (con serratura a chiave), ampia e confortevole, per ospitare comodamente due persone, con grandi pedane per il passeggero totalmente ripiegabili, così da non creare alcuna sporgenza pericolosa in posizione di “riposo”;
- vano sottosella di medie dimensioni, con l’aggiunta di un pratico spazio per occhiali, guanti e documenti nel retro-scudo anteriore (con serratura a chiave);
- portapacchi di serie, su cui si può montare un “kit bauletto” posteriore. Pedana piatta: insieme all’utile gancio portaborse;
- pneumatici con diametro 16” avanti e dietro;


Sicurezza


Benelli ha inoltre dedicato grande attenzione alla sicurezza nell’intera fase di progettazione del veicolo. Da qui alcune scelte tecniche:
- Freni a disco su entrambe le ruote;
- Doppio faro anteriore, con parabole di grandi dimensioni, ad accensione singola per abbagliante e anabbagliante, insieme alle doppie luci anteriori di posizione, con indicatori di direzione inseriti nella carrozzeria per evitare sporgenze;
- Strumentazione completa: accanto a contagiri e tachimetro di grande diametro (con contachilometri totale), sono presenti gli indici della quantità carburante e del termometro liquido di raffreddamento, oltre alla spia dell’abbagliante, degli indicatori di direzione e un pratico orologio digitale;
- ll cavalletto laterale di serie che si affianca al tradizionale cavalletto centrale.


Il motore 4 tempi, monocilindrico raffreddato a liquido con distribuzione a due valvole, assicura una buona silenziosità di funzionamento, per migliorare il comfort di guidatore e passeggero.
Caffènero è disponibile nelle seguenti colorazioni: Bianco Giglio, Nero Brillante e Grigio Cenere.
In estrema sintesi, Caffènero è un mezzo capace di mixare una accentuata impostazione sportiva con una grande praticità d’uso, unite ad una grafica accattivante e caratterizzato da un prezzo al pubblico, franco Concessionario, assolutamente competitivo per entrambe le versioni: Caffènero 150 viene venduto a 1.990 euro; Caffènero 125 a 1.890 euro.

Scheda tecnica


MOTORE
TIPO Monocilindrico, 4 tempi, raffreddamento a liquido, 2 valvole, singolo asse a camme in testa
CILINDRATA 124,6 c.c. // 151 c.c.
ALESAGGIO x CORSA 52,4 x 57,8 mm // 57,6 x 57,8 mm
RAPPORTO DI COMPRESSIONE 11:1
POTENZA MASSIMA 8,9 kW (12,1 Cv) @ 8250 rpm // 9,6 kW (13 Cv) @ 7500 rpm
COPPIA MASSIMA 12,5 Nm (1,27 kgm) @ 6000 rpm // 13,3 Nm (1,35 kgm) @ 6000 rpm
ALIMENTAZIONE Carburatore ø26 mm – PD26JE 125
LUBRIFICAZIONE A carter umido
CAPACITA’ TOTALE OLIO
1000c.c. (Motore/Engine) - 120c.c. (Scatola riduttore/Gearbox)
IMPIANTO DI SCARICO Con catalizzatore
OMOLOGAZIONE Euro 3
FRIZIONE Automatica centrifuga a secco
TRASMISSIONE PRIMARIA Cinghia trapezoidale
TRASMISSIONE FINALE Riduttore ad ingranaggi in bagno d’olio
IMPIANTO ELETTRICO
ACCENSIONE CDI
CANDELA NGK CR8E
AVVIAMENTO ELETTRICO


CICLISTICA
TELAIO Monoculla sdoppiata in tubi d’acciaio ad alta resistenza
SOSPENSIONE ANTERIORE Forcella telescopica idraulica con steli ø33 mm
ESCURSIONE SOSPENSIONE ANTERIORE 70 mm
SOSPENSIONE POSTERIORE Motore oscillante con doppio ammortizzatore idraulico
ESCURSIONE SOSPENSIONE POSTERIORE 50mm
FRENO ANTERIORE Disco in acciaio ø240 mm con pinza flottante a 2 pistoncini
FRENO POSTERIORE Disco in acciaio ø240 mm con pinza flottante a 2 pistoncini
CERCHIO ANTERIORE In lega di alluminio
DIMENSIONI CERCHIO ANTERIORE 2,50”x16”
CERCHIO POSTERIORE In lega di alluminio
DIMENSIONI CERCHIO POSTERIORE 2,75”x16”
PNEUMATICO ANTERIORE 100/80 - 16
PNEUMATICO POSTERIORE 120/80 – 16


DIMENSIONI
LUNGHEZZA 2070 mm
LARGHEZZA SENZA SPECCHI 715 mm
ALTEZZA SENZA SPECCHI 1260 mm
ALTEZZA SELLA 800 mm
INTERASSE 1360 mm
ALTEZZA DA TERRA** N.D.
AVANCORSA N.D.
INCLINAZIONE CANNOTTO STERZO N.D.
MASSA A SECCO 125 kg
MASSA IN ORDINE DI MARCIA** 130 kg
MASSA MASSIMA AMMISSIBILE 285 kg
CAPACITA’ SERBATOIO 7,4 l
RISERVA n.d.

  • Astug
    Astug, Manduria (TA)

    Keeway Outlook.....

    Keeway colosso cinese il quale si fregia del marchio Benelli essendone il proprietario, resta ben poco di ciò che rese speciali le Benelli Vere, prodotto superato!
  • Gatto754081
    Gatto754081, Roma (RM)

    Gli Americani???????

    Gli Americani?Onestamente prenderli come esempio di capace gestione finanziaria in campo motoristico negli ultimi anni c'è da sbellicarsi: GM ha succhiato milioni di dollari al Governo per sopravvivere,Chrysler ha pregato in ginocchio FIAT di subentrare,con interventi del Presidente Obama per sollecitare un aiuto alla casa americana...non parliamo delle moto...Harley Davidson ha ammazzato un marchio storico come Buell ributtandolo nella nicchia dei produttori artigianali,ed ha rivenduto a due lire MV alla stessa persona che gliela aveva piazzata a peso d'oro!I Cinesi?Sono onesto,non piace neanche a me la loro invasione industriale dovuta allo sfruttamento della manodopera,ma se vogliamo essere precisi e coerenti,come scrive qualcuno,incominciamo a buttare televisori,cellulari,scocche,elettrodomestici....perchè di marche Nobili o meno, il 90% è assemblato in Cina da operai pagati duecento dollari al mese con orari di dodici ore e straordinari obbligatori non retribuiti.......Giusto,anche Piaggio punta ad oriente ed assembla là.....l'unica cosa che posso contestare all'articolo è che non si segnale l'origine orientale del motore,ma per il resto mi sembra un articolo onesto,quanto il veicolo in oggetto,che non pretende di far sfigurare un TMAX ma di comprare un mezzo a basso costo di una casa che ha anche un bel numero di operai in Italia ...invece del Keeway o di un Kymko,si potrebbe compare questo,aiutando magari qualche famiglia italiana ad avere uno stipendio sicuro....
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