Nuovo codice della strada: quali novità?
La Commissione Trasporti della Camera ha elaborato una serie di proposte, ben 770 emendamenti, che mirano a modificare il Codice della Strada. Attualmente, le proposte sono in fase di valutazione da parte delle commissioni parlamentari e il primo marzo saranno discusse in aula insieme al disegno di legge di riferimento. Vediamo insieme le caratteristiche principali di questo probabile cambiamento delle regole stradali
Le multe
Per quanto riguarda le sanzioni potrebbe essere in arrivo un tetto massimo delle maggiorazioni applicabili, non più dei 3/5 dell’importo iniziale della sanzione per violazione del Codice stradale. Ciò significherebbe che, in caso di mancato o ritardato pagamento non ci sarebbe più una impennata spropositata dell’importo da pagare, ma un aumento più proporzionato rispetto alla cifra iniziale della multa. Inoltre, in caso di noleggio di un veicolo, potrebbe esserci anche un cambiamento in termini di solidarietà dell’obbligo di pagamento delle sanzioni amministrative pecuniarie.
Gli eccessi di velocità
Qua la novità è nella eliminazione della doppia sanzione nel caso in cui si prendano più multe per autovelox purché nello stesso tratto di strada ed entro il tempo limite di un ora, una dall’altra. In questo caso la multa sarà una sola, quella più grave aumentata di 1/3 e non due come in precedenza. Infine, sul tema multe si dovrà tenere conto di destinare le entrate derivate dalle multe verso interventi destinati alla sicurezza stradale.
L’uso del cellulare
Regole più severe per chi guida con il telefonino. In caso di guida con il cellulare scatta la sospensione breve della patente, da 7 a 15 giorni nel caso in cui il trasgressore sia in possesso di un minimo di 10 e un massimo di 20 punti; qualora fosse al di sotto di questo intervallo, la sospensione sarà pari a15 giorni. Più dure anche le sanzioni con la minima a 250 euro e la massima a ben 1.000 euro.
I neopatentati
Per possessori del foglio rosa dovranno aver effettuato un numero minimo di esercitazioni anche in autostrada o su strade extraurbane e anche in ore notturne. Inoltre non potranno trasportare passeggeri su ciclomotori o motocicli. Rimane il limite per i neopatentati per i primi tre anni dal conseguimento della patente di poter guidare veicoli più potenti, ma sale il limite a 75 kW/t (precedentemente 55 kW/t) e vetture con massimo 105 kW, prima 75kW.
L’abbandono di animali
È in arrivo l’aggravante del reato di abbandono di animali domestici nel caso in cui il fattaccio si verifichi su strade o pertinenze. Un atto abbondantemente riprovevole di per se a cui si somma la pericolosità di mettere a rischio anche automobilisti e motociclisti che, per questo, potrebbero incappare in un incidente. Se poi l’abbandono di un animale che genera un incidente mortale scatta l'applicazione delle pene previste per i reati di omicidio stradale e di lesioni personali stradali gravi.
Gli autisti professionisti
Nuovo limite di 18 anni per il conseguimento della patente e della carta di qualificazione del conducente (CQC) per gli autisti professionisti.
Motociclista, utente vulnerabile
Al fine di migliorare la protezione dei motociclisti viene innanzitutto riconosciuta la loro vulnerabilità. Viene quindi introdotta la terza fascia ed inferiore sui guard rail. Non manca poi la previsione di nuovi dispositivi segnalatori per ipovedenti e non vedenti per gli attraversamenti pedonali e la semplificazione per la circolazione di persone con disabilità.
Queste le principali novità che verranno introdotte dal nuovo codice della strada, non ci resta che attendere il primo di marzo per verificare ed annotare con definitiva certezza tutti i cambiamenti del nuovo codice.
Quindi spetta all'agente stabilire il numero di giorni della sospensione (o l'importo della multa)? Perché non viene stabilito semplicemente, sospensione tot giorni, e multa xxx €?