A distanza di un paio d'anni dall'iniziale proposta dell'allora Ministro per l'Innovazione Tecnologica e la transizione digitale Roberto Colao, la patente digitale sta per diventare realtà per tutti noi. Nel corso del 2024 verrà caricata sul nuovo portafoglio elettronico IT Wallet all’interno dell’app IO e avverrà dunque la dematerializzazione del documento di guida così come viene richiesto dalla direttiva europea sulle patenti. 

Che cos'è IT Wallet e quando arriva la patente digitale?

Si chiama così, IT Wallet, il cosiddetto portafoglio di identità digitale. Può sembrare una cosa complicata, ma non lo è, anzi il suo scopo è semplificarci la vita e dematerializzare i documenti. In pratica sarà come una cartella nella quale troveremo tutti i nostri documenti di identità ma sarà in forma elettronica e l'avremo sempre con noi grazie al nostro smartphone. L'IT Wallet potrà ad esempio contenere una copia digitale e autenticata della nostra carta d'identità, della tessera sanitaria e appunto della patente di guida. Nel tempo saranno sempre di più i documenti che potremo ritrovare al suo interno, compresa la tessera elettorale ad esempio oppure la carta europea della disabilità per chi ne è provvisto. È bene ricordare che l'IT Wallet non è una applicazione a sé, ma la troveremo all'interno della IO App, l'applicazione dei servizi pubblici che è già disponibile da tempo e che richiede lo Spid o il Cie per accedere. La sua integrazione è prevista per i prossimi mesi e ci aspettiamo avvenga entro la prima metà dell'anno. Successivamente verrà inserita la nostra patente digitale e questo ridurrà il pericolo di smarrimento, furto o falsificazione. Qualora il nostro smartphone finisse nelle mani sbagliate, per impossessarsi dei nostri documenti sarebbe comunque necessario avere Spid o Cie il che rende il tutto molto più improbabile. IO app inoltre ci invierà delle notifiche ad esempio all'avvicinarsi della scadenza della patente riducendo così il rischio di dimenticarsene.