Primo contatto con l'Aprilia SRV 850, già dai concessionari a 9.630 Euro
Questa volta ci troviamo in riva al mare, nel cuore della Maremma toscana, e precisamente all'Argentario, quindi a poche miglia dalla bella e tristemente nota Isola del Giglio. Questa volta siamo ospiti di Aprilia, invitati a provare il maxiscooter più potente del mondo. Ovvero quell'SRV850 che è cugino strettissimo del Gilera GP800 che, come sappiamo, al di là delle sigle di comodo monta il medesimo motore da 839,3 cc.
L'Aprilione – che porta la medesima sigla SR dei piccoli scooter a 2 tempi della Casa veneta, seguita però dalla”V” che allude alla configurazione dei suoi cilindroni - grazie al cosiddetto “fine tuning” a livello di motore
apportatogli dai tecnici della Casa di Noale, denuncia ora 76 cv anziché 75, per una velocità massima di ben 200 km/h effettivi, ed accelera da 0 a 100 km/h in 5,7 secondi.
Cresciuto in pista
Tengono molto a questo progetto, gli uomini di Aprilia in particolare, ma chiaramente l'intero management del Gruppo Piaggio, perché rappresenta un po' una sorta di baluardo tecnologico/prestazionale di un marchio cresciuto con le corse, che vanta ben 49 titoli iridati e che quest'anno, incrociando le dita, ovviamente punta al 50° - ed è superfluo chiarire che parliamo di Superbike – che corrisponderebbe oltretutto al 100° alloro per il forte Gruppo motociclistico italiano. Il quale, per chi non lo ricordasse, vanta anche i numerosi allori conquistati da Moto Guzzi e Gilera.
La prova su strada
Mentre leggerete queste righe, noi saremo probabilmente già in sella al maxi Aprilia, su un percorso di circa 120 chilometri. Ma intanto vi comunichiamo che il missile automatico a ruote basse dedicato agli utenti più sportivi dovrebbe essere già dai concessionari, al prezzo di 9.630 euro. E, seguendo la politica che Yamaha segue da sempre per il suo Tmax, lo troviamo nel listino delle moto, e non degli scooter Aprilia.
Per quanto riguarda il Gilera GP800, che rimane in produzione – e che ovviamente beneficia delle medesime migliorie a motore, trasmissione e sospensioni del suo clone Aprilia – è dedicato ad un'utenza, diciamo, turistico-sportiva: tant'è che conserva il parabrezza regolabile, assente sull'SRV.
SRV850
t max 500