La tradizionale conferenza stampa che, a poche ore dal taglio del nastro, rivelerà le ultimissime novità del Motor Bike Expo 2010, avrà una madrina d’eccezione.

Si chiama F.A.T.A. e, come evoca il nome, ha in sé qualcosa di magico. Per sgombrare subito il campo da equivoci diciamo che, sebbene sia slanciata, agile e carica di appeal, non si potrà confondere con le affascinanti hostess dell’incontro.
La sua “anima” è infatti un Rev Tech da 100 pollici cubi incastonato in un telaio rigido J.J., la carrozzeria è talmente personalizzata da non avere uguali e veramente magico appare soprattutto il procedimento che l’ha portata a vedere la luce, sintesi tra i desideri e le idee del cliente e la capacità di tradurli in pratica di uno staff veramente straordinario.
Parliamo di Biker Sheriff, gli autori del chopper F.A.T.A. (e di tante altre esclusive realizzazioni), cinque amici provenienti da esperienze professionali del tutto estranee al mondo della moto ma accomunati da un’irresistibile passione per il custom e le personalizzazioni.

Così  Mario, Andrea, Ivan e Marco ai quali si è poi aggiunto Maurizio, la mente meccanica dell’impresa, hanno dato vita a Biker Sheriff che è decisamente qualcosa di più di un negozio, di un’officina e di un punto di incontro tra appassionati, riuscendo ad essere tutte e tre le cose contemporaneamente.
“Siamo partiti 5 anni fa con questa avventura – racconta Marco Maset, nominato sul campo portavoce di Biker Sheriff – che è riuscita a trasformare una nostra passione in un business. Nella nostra zona (si trovano a Cimavilla, frazione di Codognè, in provincia di Treviso, n.d.r) mancava un’officina per moto custom e ora siamo diventati un punto di riferimento per un’area anche più vasta”.
“Definirci un negozio è riduttivo – prosegue Marco – siamo un spazio in cui si trovano accessori, abbigliamento, assistenza tecnica ma dove ci si può fermare per gustare un ambiente a misura di appassionato”.

Presenti in tutti i week end ai raduni ed agli eventi, i “Biker” realizzano mezzi su misura per i clienti utilizzando i kit più diffusi ed affidabili ai quali abbinano un’opera di personalizzazione che rende ogni moto un pezzo realmente unico.

“La nostra specialità è la lavorazione dei metalli – spiega Maset – ed è sulle sovrastrutture che riusciamo ad esprimere tutta la nostra capacità creativa. Dopo i primi incontri col cliente, realizziamo i bozzetti grafici e poi il lavoro procede step – by – step, in costante collegamento col committente. E’ un percorso più lungo ed impegnativo ma che ci consente di sfornare solo moto sicure, affidabili, rispondenti ai desideri del cliente e realizzate a regola d’arte”.

Proprio come la F.A.T.A., battezzata con l’acronimo dei nomi del cliente, della moglie e delle sue figlie. Avvitato l’ultimo bullone, lucidata l’ultima cromatura, la F.A.T.A. è stata “varata” con una grande festa, una delle tante che, quasi una volta al mese, Biker Sheriff organizza all’insegna dell’allegria e di un’ottima birra alla spina.
I preparatori trevigiani saranno presenti al Motor Bike Expo 2010 (15 – 17 gennaio, Veronafiere) con un stand di quasi 60 metri quadrati allestito con grande cura, come è nella loro tradizione.

“La nostra area dovrà essere accogliente come una casa – conclude Marco Maset – in cui ogni appassionato potrà sentirsi a proprio agio”.