Rifinanziati gli incentivi a ciclomotori e biciclette
Bici batte motorino 3 a 0
Chi sognava una rottamazione di massa degli obsoleti e puzzolenti motorini a 2 tempi, Euro 0 è rimasto deluso.
Il Governo solo 3 settimane fa aveva stanziato oltre 8 milioni di Euro (8.750.000 per l'esattezza) per la loro rottamazione. L'incentivo era rivolto sia ai motorini (con l'obbligo della rottamazione di un veicolo Euro 0 o 1), sia alle biciclette (senza - ovviamente - l'obbligo di rottamarne una vecchia).
Volete sapere com'è andata a finire?
Motorini nuovi venduti (a cui ne corrispondono altrettanti rottamati): qualche centinaia.
Biciclette nuove vendute: oltre 40.000!
Incentivo "chic"
Qualche cosa non torna. Lo Stato stanzia 16 dei vecchi miliardi di Lire per ripulire le città dai due tempi Euro 0 e gli utenti cosa fanno?
Ne rottamano sì e no 200 in tutta Italia.
Non stupitevi troppo; il risultato era largamente prevedibile: il bonus per le bici arriva a 700 Euro (lo ribadiamo: senza alcuna rottamazione contestuale), quello per i ciclomotori è di 350 Euro (la metà) in caso di acquisto di un ciclomotore Euro 2 a quattro tempi e di soli 180 Euro per un ciclomotore Euro 2 a due tempi!
E così chi ha voluto farsi la bici da corsa o la mountain bike nuova di zecca si è trovato sul piatto uno sconto di 700 Euro.
Arrivano altri 10 milioni
Il Governo ci riprova e stanzia 10 milioni di Euro, utili a prolungare la campagna destinata ai ciclomotori, alle biciclette e ai due ruote ibridi ed elettrici. La speranza è che, questa volta, la somma sia suddivisa prima per categorie di prodotto.
Altrimenti ci ritroveremo con un sacco di bici nuove di pacca ferme in garage. E i soliti, maleodoranti duettì a spasso per le strade delle nostre città.
Andrea Perfetti
Inganno?
rottamazione ciclomotori