Royal Enfield Himalayan 2016
La Royal Enfield si lancia nella categoria on-off con una nuova monocilindrica dedicata ai viaggi su ogni tipo di terreno. L'obiettivo è principalmente la conquista del mercato asiatico, e la moto è costruita pensando proprio a quell'obiettivo: tuttavia la sua struttura razionale e il prezzo che si prevede competitivo – sarà comunicato a metà marzo quando la moto arriverà in vendita – ne faranno probabilmente una moto interessante anche altrove.
La "tuttoterreno" indiana è spinta da un monocilindrico a quattro tempi raffreddato ad aria da 411 cc, con alimentazione a carburatore, distribuzione monoalbero, avviamento elettrico, e cambio a cinque marce. La potenza è di 24,5 cv a 6.500 giri e la coppia di 32 Nm a 4.000.
Il telaio, un monoculla sdoppiata in tubi di acciaio, è abbinato a una forcella telescopica tradizionale da 41 mm (e 200 mm di escursione) e a un mono progressivo posteriore con corsa ruota di 180 mm. La ruota anteriore è da 21 pollici (gomma 90/90) e la posteriore da 17 (misura pneumatico 120/90). Freno a disco singolo davanti a 300 mm e da 240 mm dietro. La sella è a 800 mm dal suolo, il passo misura 1.465 mm e il peso con il pieno (serbatoio da 15 litri) è dichiarato in 182 kg.
Come ha sottolineato Siddharta Lal, Ceo della casa indiana, nel presentare la nuova moto, la Himalayan è una moto totalmente nuova in ogni sua parte.
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giobyke, Treviso (TV)Per i miei gusti almeno dieci kg di troppo e 10 cv mancanti, per il resto una proposta interessante. In India senza abs e €4 viene l'equivalente di 2400-2500 euro quindi se restasse attorno ai 4000 una volta adeguata alle nostre normative sarebbe appetibile. Se servisse come pungolo per le case europee e giapponesi mi augurerei il successo pure da noi. Sicuramente da provare
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Utente_qualsiasi, Faenza (RA)Se il prezzo fosse giusto, la comprerei.