Tre personaggi del mondo della fotografia protagonisti della nuova puntata del podcast di Alberto Capra e Moreno Pisto. Ad aprire il terzo appuntamento con Sembra Moto.it è stato Gigi Soldano, "sguardo privilegiato" della MotoGP. 

"Faccio il fotografo nel motomondiale da più di 30 anni, circa dall’ottantaquattro. A quei tempi era molto difficile inserirsi in quell’ambiente. Prima ho lavorato come assistente in un’azienda metalmeccanica, ma pian piano la fotografia mi ha portato a fare delle scelte e sono arrivato dove sono oggi".

Nella vita professionale di Soldano un punto di svolta importante lo ha rappresentato l’arrivo di un pilota che ha rivoluzionato l’intero sistema della MotoGP: Valentino Rossi. 

"Ho tanti aneddoti su di lui, ma uno dei più belli risale al suo primo giro in Giappone con Ducati nel 2011 - ha spiegato Soldano - lui cadde subito, e visto che io mi trovavo proprio lì mi chiese di riaccompagnarlo ai box con lo scooter. Gli dissi di sì e rimasi sconvolto da quanto fosse demoralizzato perché mi batteva continuamente la testa contro la spalla mentre guidavo. Invece quando arrivammo ai box lui scese e mi disse: “Gigi, guidi veramente di m…”". 

Ai microfoni di Sembra Moto.it dopo Gigi Soldano è intervenuto Toni Thorimbert, ritrattista di fama internazionale. Anche lui ha ricordato un aneddoto legato a Valentino.

"Una volta fotografai Valentino Rossi per una campagna di Dainese - ha detto Thorimbert - e c’era Gigi Soldano che faceva le fotografie di backstage. Per me era la prima volta che fotografavo Valentino, e quando scattavo mi faceva uno sguardo standard, lo sguardo che ti aspetti faccia Valentino Rossi. Però poi vedevo lo sguardo che rivolgeva a Gigi Soldano quando lo guardava ed erano le espressioni che io avrei voluto scattare. Perché quelle sono le facce che poi sono passate alla storia, è lo sguardo di una complicità lavorativa che durava da anni e che io non potevo avere quel giorno".

Ma tra i suoi ricordi c’è anche uno shooting particolare che ha visto protagonisti De Puniet e la sua fidanzata Lauren Vickers.

"Credo si fosse appena rifatta il seno e ne andava piuttosto fiera, ma Randy non sembrava tanto contento che lei si facesse fotografare in quelle condizioni. Creammo tutta questa situazione in cui loro erano a letto nel suo motorhome e lei non faceva altro che sedersi e… zaac, le scappava sempre il lenzuolo, diciamo. Ma quello era il mio compito e io lo svolsi con diligenza…".

La complicità in questo lavoro è tutto,  e lo ha confermato anche l’ultima ospite della puntata di Sembra Moto.it, la super sexy Medea Teixeira, che per Thorimbert ha posato: "Con un fotografo come lui ti fai guidare. È molto bravo e sicuro di sè, quindi non gli direi mai come scattare. Però non tutti sono come lui, e negli anni ho quasi sempre comandato i fotografi. Un po’ perché sono di indole così, e un po’ perché mi piace eccitarmi quando sto posando"». 

Un atteggiamento che in alcune occasioni ha fatto scattare qualcosa tra lei e il fotografo che la stava immortalando, ma una sensualità che in altri momenti le ha portato anche qualche problema. 

"Mi hanno già chiuso cinque account Instagram, l’ultimo ad agosto - ha spiegato Medea - noi siamo sempre a rischio e basta davvero poco per farsi chiudere il profilo. Instagram censura il nudo, e quello non è un problema perché io lo so e copro sempre tutto, ma la sensualità non sta solo nel nudo, e chi mi segue sa che mi piace molto giocare in altri modi, e questo porta spesso alla chiusura del profilo".