Cronaca

Sperona e uccide un motociclista dopo una lite al semaforo

- Gesto di follia avvenuto ieri nei dintorni di Bergamo. L'investitore è fuggito ma i Carabinieri lo hanno individuato e condotto in caserma
Sperona e uccide un motociclista dopo una lite al semaforo

 

Erano le 12.30 a Montello (Bergamo). Un automobilista e un motociclista sono affiancati al semaforo e discutono. Scatta il verde, i due partono e, pochi metri dopo, la Fiat Panda scarta e sperona la moto. Il 55enne alla guida cade e non si rialza più. Muore sul colpo. L'altro uomo si allontana da via Papa Giovanni XXIII e scappa. La ricostruzione dei testimoni permette ai Carabinieri di individuare in poche ore il pirata della strada.

L'uomo è stato portato in caserma e dovrà rispondere dell'accusa di omicidio volontario. Nell'incidente è rimasta coinvolta anche una seconda vettura, una Bmw, il cui guidatore ha riferito la dinamica ai militari dell'Arma.

 

  • Tornante 6
    Tornante 6, Vicenza (VI)

    Purtroppo il Corriere riferisce di testimoni secondo i quali dopo una brutta manovra della moto vi è stato anche un calcio del motociclista alla macchina...ragazzi ci vuole rispetto e calma da ambo le parti! Con l'aria che tira...basta poco
  • ElBaloss
    ElBaloss, Monza (MB)

    Sono notizie che uno non vorrebbe mai leggere. Situazioni simili mi sono capitate più volte, ci si arma di Santa Pazienza tenendo bene a mente che si è su una moto. Questo fatto richiedere avere la testa anche per tutti quelli che ti circondano e se vedo che dietro di me c'è un'auto che ha voglia di dimostrare di avercelo più grosso mi sposto e faccio passare. Non è un comportamento che mi viene istintivo e a volte lo sforzo di mantenere la calma e chinare la testa davanti a chi vuole litigare può essere sovraumano; ma è l'unico modo per viaggiare in sicurezza. Se poi si ha la responsabilità anche della vita del passeggero tale atteggiamento diventa moralmente obbligatorio.
    Saluti
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