Sui colli a Bologna si rallenta: alcuni tratti saranno a 30 km/h. Ecco dove e quando
Sui colli a Bologna si andrà più piano, è questo il nuovo piano per incrementare la sicurezza stradale nelle zone extraurbane dei comuni bolognesi, mirando a tutelare tutti gli utenti (dai motociclisti, ai pedoni, ai ciclisti) che percorrono le bellissime strade delle famose colline.
A presentare il piano è stata l'assessora Valentina Orioli, insieme alle presidenti dei quartieri Savena e Santo Stefano: "Si tratta della partenza di una prima fase che comincia dalle richieste e dalle segnalazioni dei cittadini residenti. I limiti di velocità si abbassano da 90 a 50 chilometri all'ora e per alcune zone il limite sarà dei 30". La nuova segnaletica stradale è già finanziata per 75 mila euro.
Cosa cambierà quindi? Facciamo chiarezza.
I punti chiave
Come segnalato dall'assessora l'intervento è una risposta alle numerose segnalazioni dei residenti e agli incontri con l'Amministrazione. Il progetto inizierà tra maggio e giugno 2024 e sarà implementato gradualmente, i limiti non cambieranno da un giorno all'altro. Ecco i punti chiave:
-
Si realizzerà una nuova zona a 50 km/h con segnaletica verticale e orizzontale per moderare la velocità dei veicoli.
-
Saranno introdotti una serie di tratti stradali dove la velocità verrà ulteriormente ridotta, fino ai 30 km/h, con segnaletica specifica. Queste zone saranno situate presso sentieri collinari con elevato flusso pedonale che, inevitabilmente, si affacciano sulla carreggiata stradale.
-
Intersezioni tra le strade più sicure grazie all'installazione di nuovi segnali di stop.
-
Riallocazione delle fermate degli autobus, con possibile miglioramento della segnaletica e della pavimentazione delle aree di attesa e salita/discesa dei passeggeri.
-
Potenziamento della segnaletica stradale in tratti individuati come potenzialmente pericolosi o criticamente rilevanti, in risposta alle segnalazioni dei residenti. Ciò includerà segnaletica di pericolo e/o divieto e limitazione della velocità a 30 km/h.
Attualmente il limite di velocita sui colli bolognesi è, generalmente, di 90 km/h. Con il nuovo progetto ci sarà quindi un consistente rallentamento del traffico, la velocità di percorrenza massima verrà praticamente dimezzata. Saranno sicuramente molti i benefici per la sicurezza stradale, come si è visto rallentare il traffico porta a una minore gravità dei sinistra stradali, nonché una minore incidenza. Tuttavia ci immaginiamo che non saranno poche le lamentele, non è ancora chiaro se verranno installati nuovi autovelox per controllare la velocità.
Perché mi addormento. Letteralmente. Tanta è la noia e la sonnolenza che mi genera il procedere a velocità da bicicletta
Se dovessero allargare ste boiate di limiti ad altri luoghi in Italia, il turismo ne verrà enormemente penalizzato. Se lo ricordi bene chi amministra. Evidentemente a Bologna non hanno bisogno di turisti, perché già pieni di soldi.
Bene, da romagnolo, eviterò accuratamente il capoluogo, come la peste.
Se passerà anche sui colli bolognesi, sta minkiata, si eviteranno quei posti.
Auguri Italia, in mano a questi delinquenti....
Il problema è che il clan degli imbecilli è in ascesa esponenziale e anche i "kameraten" che li hanno fomentati per anni, ora fanno fatica a gestirli.