TIM e Ducati ancora insieme per la sicurezza con #guardaavanti
TIM e Ducati in occasione del GP di San Marino hano annunciato che saranno ancora insieme per la 2ª edizione di #guardaavanti. La campagna di sensibilizzazione per motivare giovani, e non solo, ad un uso corretto del telefono durante la guida, lo scorso anno ha coinvolto oltre 3.500 i ragazzi in 20 città. In vari incontri e laboratori è stata ideata e realizzata una campagna social con la partecipazione di testimonial d'eccezione come Andrea Iannone, Andrea Dovizioso e Loris Capirossi. Più di 80 volti noti hanno aderito e rilanciato il challenge #guardaavanti, generando oltre 6,3 milioni di contatti in rete.
Quest'anno, se possibile TIM e Ducati puntano ancora più in alto e con #guardaavanti vogliono continuare a sensibilizzare i ragazzi sul tema della sicurezza affinché anche loro si attivino per contribuire a rendere più sicura la circolazione sulle strade. Gli studenti italiani in questa seconda edizione saranno parte ancora più attiva e saranno chiamati a scendere per le vie delle proprie città, per mettere in atto concrete azioni di sensibilizzazione e consapevolezza (verrà chiesto ad esempio agli automobilisti o ai motociclisti fermi agli incroci di spegnere il cellulare o usare il bluetooth o gli auricolari).
Tutte le attività saranno raccontate dal portale dedicato www.guardaavanti.it, su cui saranno pubblicati tutti i contenuti a supporto del progetto.
I PROTAGONISTI
Paolo Ciabatti Direttore Sportivo Ducati Corse
«Siamo davvero orgogliosi e soddisfatti di continuare la collaborazione con Telecom Italia, nostro partner in questo importante progetto e di aver potuto contribuire anche noi al successo dell’iniziativa e alla sensibilizzazione dei ragazzi sul tema della sicurezza stradale. In questi ultimi dodici mesi, da quando venne presentato il progetto proprio qui a Misano durante il GP del 2014, il Ducati Team e i suoi due piloti Andrea Dovizioso e Andrea Iannone hanno portato la loro testimonianza nelle scuole di diverse città, conquistando i giovani con la loro simpatia e la loro preparazione e cercando di trasmettere in un modo interessante e dinamico questo importante messaggio. Non ci resta che augurare la prosecuzione del percorso di successo di #guardaavanti e garantire l’impegno di Ducati a fianco di Telecom Italia per sviluppare ulteriormente l’iniziativa».
Andrea Dovizioso
«Noi piloti corriamo cercando sempre di guardare avanti, di superare noi stessi, ma siamo anche sempre consci dei nostri limiti”, ha dichiarato Andrea Dovizioso. “Quando si guida una moto bisogna avere padronanza del mezzo, concentrazione sul percorso e consapevolezza che non ci siamo solo noi, soprattutto se siamo in strada e non in pista. In strada una qualsiasi distrazione può avere delle conseguenze, quindi dobbiamo avere il massimo rispetto per chi incontriamo. Lo scopo del progetto #guardaavanti è anche questo».
Andrea Iannone
«Il mio messaggio a tutti i giovani, e ne ho incontrati tanti in questo anno di #guardaavanti, è che quando si è alla guida, soprattutto di una moto, bisogna imparare a conoscerla. In gara noi guardiamo la pista e basta. Bisogna fare lo stesso in strada, perché usare il cellulare ci porta via riflessi e velocità di reagire agli imprevisti. La tecnologia ci rende liberi, ma allo stesso tempo diventa più importante conoscere gli strumenti che abbiamo a disposizione. Bisogna essere sempre piloti consapevoli».
Cristiano Habetswallner, Responsabile Sponsorship Management di Telecom Italia
«Siamo orgogliosi dei risultati ottenuti da questa iniziativa che insieme al nostro storico partner Ducati ci ha dato l’opportunità di incontrare i ragazzi nelle scuole italiane per affrontare i temi legati alla sicurezza stradale. Questo percorso di crescita avvicina ancor più TIM ai giovani, stimolandoli, attraverso #guardaavanti ed azioni concrete di ‘cittadinanza attiva’, ad una maggiore consapevolezza sul tema della sicurezza e del valore della vita».