Dopo la cancellazione del Salone dell'auto di Ginevra, i provvedimenti legati al contenimento della diffusione del Coronavirus hanno riguardato anche due fiere motociclistiche previste in Giappone in questo periodo, ovvero l'Osaka Motorcycle Show e il Tokyo Moto Cycle Show.

Il Paese nipponico è stato fra i primi a denunciare il contagio COVID-19 con Cina e Corea del Sud e, come è noto, ha reagito anche con la chiusura temporanea di stabilimenti e con il lavoro impiegatizio svolto da remoto.

Parrebbe invece che il Motor Show di Pechino, programmato dal 21 al 30 aprile, si terrà regolarmente, visto che i provvedimenti sanitari adottati in Cina stanno dando esiti positivi.

Sempre nell'area asiatica, è stato rinviato dal 20 aprile al 3 maggio il Bangkok International Motor Show, che avrebbe dovuto svolgersi dal 25 marzo al 5 aprile.

Venendo all'Europa, fra gli altri Paesi nei quali l'epidemia al momento mostra numeri contenuti, la Germania non ha applicato restrizioni, ma solo dato indicazioni.

Tant'è che la Fiera di Dortmund si è tenuta regolarmene lo scorso fine settimana, dal 5 all'8 marzo, mentre un'altra fiera di settore a carattere regionale, l' IMA Hessen, che espone moto, scooter e bici elettriche, si svolgerà come da programma il prossimo fine settimana, dal 13 al 15 marzo, nei padiglioni del Centro congressi Rhein-Main di Wiesbaden.