Diciamolo pure, nessuno si aspettava un TT 2023 così veloce e denso di argomenti: dalla tensione per il titolo di pilota più vittorioso di sempre fino alle velocità medie elevatissime fin dalle prove, questo Tourist Trophy sta facendo il massimo per catalizzare l'attenzione degli appassionati delle road race. E la giornata del 9 giugno non ha fatto eccezione, con due gare - Superstock e Supertwin - emozionanti sia nelle prime posizioni che scendendo giù dal podio.

il podio della Superstock

Superstock gara 2

Hickman era il favorito della gara due della Superstock (il cui via è stato dato con un'ora di ritardo) e deciso non lasciare nulla agli avversari della categoria. Partito per la sua quinta gara della Superstock, il pilota della FHO BMW ha svettato per la quinta volta in quello che sembra proprio il suo feudo e dove appare imbattibile.

Se la sua vittoria quindi non era nemmeno troppo in discussione (Dunlop permettendo), è stato il modo in cui ha siglato questo trionfo che ha lasciato un segno indelebile sul TT grazie ad un ultimo giro pazzesco a 136,358 miglia orarie di media (sono oltre 219 km/h) sullo Snaefell, polverizzando il crono ufficioso di Dunlop durante le prove e stracciando il suo stesso record del 2018. Immenso, anche perchè Dunlop è arrivato secondo staccato di 17,184 secondi. Terzo, come quasi tutti ci aspettavamo, Dean Harrison con la Kawasaki ZX-10RR, ad oltre 40 secondi dal pilota di Ballymoney che resta alla ricerca della 26esima vittoria che lo porti sulla vetta delle vittorie al TT.

Nelle posizioni di rincalzo, James Hillier (sesto) ha sopravanzato John McGuinness e il nostro Bonetti si è piazzato 26esimo.

Stefano Bonetti

Supertwin gara 2

Qualche tempo fa, commentando insieme a Stefano Bonetti il nuovo regolamento del TT che ha stabilito per ogni categoria una doppia partenza, il pilota italiano aveva aggiunto che era sì più impegnativo disputare più gare ma che la seconda sarebbe potutta essere provvidenziale per chi nella prima fosse incappato in un'inconveniente. Bene, perdonateci se non vi raccontiamo subito chi ha vinto ma crediamo che lo strepitoso quarto posto di Bonetti nella gara 2 della Supertwin - dopo essersi dovuto ritirare nella prima gara - vada festeggiato, insieme alla Paton SR-1 del Team ILR che lo ha portato al suo miglior piazzamento di sempre al TT e che ha anche permesso al compagno di squadra Curinga di ottenere l'ottavo posto.

Peter Hickman

Ciò detto, la gara è stata più che memorabile: secondo tentativo (su tre possibilità) di Dunlop per agguantare la vittoria numero 26. "Mickey D", è scattato subito in vantaggio ma la sua fuga non è durata a lungo. Nel corso del primo giro ha dovuto rallentare fino a fermarsi del tutto, lasciando campo libero a Mike Browne che tuttavia non ha potuto giocarsi la vittoria perchè - anche lui - costretto al ritiro per problemi alla frizione, permettendo a Peter Hickman (in sella alla debuttante al TT Yamaha YZF-R7) di prendere la testa della corsa. E mantenerla fino alla fine, seguito da Pierre Yves Bian a 47,7 secondi e da Brookes. Quarto, come già detto, Stefano Bonetti.

Giornata da incorniciare quindi per Hickman che porta le sue vittorie al Tourist Trophy a quota 12, trascina per la prima volta la Yamaha R7 sul gradino più alto al TT e mette un'ipoteca sul Senior TT che si correrà il 10 giugno: per Hicky la possibilità di vincere la quarta (e più prestigiosa) gara del 2023 al TT, per Dunlop l'ultima occasione di quest'anno di eguagliare lo zio Joey per numeri di vittorie.

Foto: iomttraces