Tra le curve toscane con il nuovo Metzeler Roadtec 02: è davvero così innovativo? [VIDEO]
Dopo la presentazione ufficiale avvenuta all’Isola di Man di poche settimane fa, abbiamo pensato di approfondire la nostra conoscenza con questo pneumatico così innovativo e particolare e ci siamo intrufolati all’edizione della 20.000 Pieghe che Metzeler ha riservato ai propri dealer. Un’occasione ghiotta per raccontarvi ancora una volta le attitudini e le caratteristiche dinamiche di questo pneumatico.
Durante questa particolare 20.000 Pieghe avvenuta nella zona di San Sepolcro in provincia di Arezzo, siamo stati in sella ad una BMW S1000 XR e abbiamo potuto guidare su un percorso di oltre 270 chilometri nei quali non sono mancati tutti gli elementi atmosferici che normalmente si incontrano quando si decide di fare un po' di turismo. Sotto una pioggia battente abbiamo potuto apprezzare l’ottima tenuta e la totale assenza di apprensione che questo pneumatico riesce a conferire; una magia derivante dall’uso sapiente di silice che, se ben utilizzata, consente di guidare sull'acqua con grande efficacia anche quando l’altitudine sale, la temperatura scende e ai bordi della strada compaiono cumuli di neve.
Fortunatamente la giornata ci ha riservato anche un gustoso tratto di asfalto asciutto dove finalmente abbiamo potuto saggiare le caratteristiche di questa innovazione che di fatto modifica il rapporto pieni/vuoti in funzione dello stile di guida. Se durante la guida disimpegnata, in scioltezza, si apprezza il bel profilo e la maneggevolezza, quando si decide di godersi una guida più sportiva emerge la chiara attitudine a non deludere le aspettative. In questo caso gli intagli, sotto la pressione delle forze che agiscono sulla gomma, sfruttano il naturale movimento del battistrada e si chiudono come cerniere nelle zone studiate e strutturate al fine di concedere più gomma a terra; da qua la definizione di Super Sport Touring ovvero una categoria nuova introdotta proprio da Metzeler.
Durante la guida più sportiva emergono l’eccellente tenuta della linea, la capacità di piega da pedane a terra, la carcassa sostenuta e la totale assenza di un effetto di auto raddrizzamento quando si prendono in mano i freni a moto inclinata.
Insomma, sensazioni davvero positive; non dimentichiamo che il posteriore è uno pneumatico bi-mescola, le spalle sono dotate di una mescola adatta a concedere un grip da vera sportiva la parte centrale è invece dedicata a macinare chilometri e concedere un chilometraggio utile non inferiore alla Roadtec 01 che questa Roadtec 02 sostituisce.
In questo video anche le interviste al Product Manager Alessandro Brevi e non solo, per un punto di vista completo e dalla prospettiva dell'utente motociclista.
Saranno disponibili anche misure da endurona??