Tra l'arrivo della Primavera, il bel tempo ed il weekend pasquale si prospettano quattro giorni impegnativi per il traffico italiano. Tra venerdì 7 e martedì 11 aprile si prevede infatti un ritorno ai livelli di traffico pre pandemia, con flussi turistici soprattutto in direzione nord-sud e ovest-est.

Acs Marketing Solutions ha realizzato un'indagine per avere un prospetto realativo alla circolazione durante questo weekend. Parlando di numeri, a spostarsi saranno ben 11,5 milioni di italiani di cui il 95,6% resterà nel nostro Paese. 

Per garantire la normale circolazione sulle strade della nostra penisola, Viabilità Italia (organismo costituito nel Ministero dell'Interno che riunisce i principali attori e gestori dell'infrastruttura stradale) sarà al fianco dei cittadini garantendo un'assistenza efficace e l'attivazione di percorsi alternativi quando necessario. A tal proposito Gazzetta Motori riporta gli orari di punta del traffico.

Ecco quali sono le tratte a rischio

La situazione sarà particolarmente critica sulla direttrice nord-sud tra venerdì 7 e sabato 8 aprile, stesso scenario anche nel giorno di rientro, martedì 11 aprile, in direzione opposta. Nel giorno di partenza si prospettano anche movimenti da ovest a est verso l'Europa Orientale, seppur in minor percentuale.

Sono stati evidenziati anche alcuni tratti autostradali con criticità già note, per esempio la A4 Torino-Trieste tra Venezia e il capoluogo friulano, con rallentamenti a causa dei cantieri per l'allargamento della carreggaita. Code e traffico molto intenso sono poi attesi sulla A1 Milano-Napoli specialmente nel tratto che da Roma porta al capoluogo campano e sull'attraversamento appenninico tra Bologna e Firenze. I cantieri sulle autostrade A10 Genova-Ventimiglia e A12 Genova-Rosignano porteranno a rallentamenti sulla costa, sia est che ovest. Sulla A14 Bologna-Taranto sono previste code nelle Marche in provincia di Ascoli Piceno. Previste anche code per gli imbarchi sullo stretto di Messina a Villa San Giovanni (RC) verso la Sicilia, con un tempo di attesa i circa un'ora.

Prima di mettervi in sella verificate, come sempre, il perfetto funzionamento della vostra moto. Indossate sempre le protezioni, prestate particolare attenzione e come dice il nostro Nico prudenza, sempre!